Dal 24 gennaio sarà disponibile in edicola e in tutti gli store digitali Il custode delle luci di Auschwitz, un romanzo scritto da Naphtali Brezniak e pubblicato da Newton Compton.
In occasione della Giornata della Memoria, Newton Compton propone una serie di titoli e novità editoriali per non dimenticare una delle pagine più tristi e buie della storia mondiale. Il custode delle luci di Auschwitz è un memoir che racconta la storia di Moshe, il padre dell’autore Naphtali Brezniak. Una storia triste e bellissima che spezza il cuore ma che rappresenta una testimonianza vivida e forte sugli orrori dell’Olocausto. Ecco la trama del romanzo.
Il custode delle luci di Auschwitz: la trama
Come si fa a creare la luce nel luogo più buio al mondo? Quando Moshe Brezniak scende dal treno ad Auschwitz, è chiaro che la sua vita non sarà mai più la stessa. È chiaro anche che, per difenderla, dovrà resistere con ogni fibra del suo corpo e della sua anima. Moshe lo sa. Sa che, se vuole sopravvivere, deve evitare di essere assegnato ai lavori più pesanti, quelli a cui viene destinata la maggior parte degli uomini come lui, giovani e senza difetti fisici.
Così, dà via l’ultimo dei suoi beni in cambio di un lavoro come elettricista. Quella posizione all’interno di una delle fabbriche di Auschwitz gli offre libertà che pochi hanno nel campo, e lui è determinato a usarle per aiutare gli altri. Ma con l’opportunità arriva il pericolo. E quella di portare luce ad Auschwitz, mentre lotta ogni giorno per sopravvivere, potrebbe rivelarsi per Moshe una missione impossibile… Una storia vera commovente. Una testimonianza della resilienza umana e una celebrazione del trionfo del bene sul male.
Naphtali Brezniak è nato in Israele nel 1950 da genitori sopravvissuti all’Olocausto. Ha scritto diversi libri. Il custode delle luci di Auschwitz racconta la vera storia di suo padre Moshe.