Il primo venerdì del mese di febbraio si celebra la diversità con la Giornata dei calzini spaiati. Quest’anno ricade il 2 febbraio, in concomitanza della Giornata Mondiale della vita.
Giornata dei calzini spaiati: un inno alla diversità
Il 2 febbraio 2024 potrebbe essere un giorno come tanti, se non fosse per la divertente e colorata iniziativa che lo rende speciale: la Giornata dei calzini spaiati. Nata in una scuola primaria friulana undici anni fa, questa ricorrenza si celebra ogni primo venerdì di febbraio con un obiettivo semplice ma importante: sensibilizzare grandi e piccoli al tema della diversità e dell’inclusione.
L’iniziativa è nata nel 2013 nella scuola primaria di Terzo di Aquileia, Udine, dove l’insegnante Sabrina Flapp, ispirata dal look un po’ bizzarro di Pippi Calzelunghe, ebbe l’idea di far diventare i calzini spaiati simbolo dell’integrazione e dell’accettazione delle differenze. La maestra ha così coinvolto i suoi alunni in un gioco, dimostrando partendo proprio dai calzini “solitari”, che diventano un simbolo giocoso per sensibilizzare gli alunni delle scuole sul tema della diversità e, in generale, della propria unicità.
Perché i calzini spaiati?
L’idea è semplice e geniale: indossare calzini di colori e fantasie diverse, volutamente spaiati, diventa un simbolo giocoso e divertente per celebrare l’unicità di ogni individuo.
Un messaggio importante per le nuove generazioni. In un mondo che spesso tende all’omologazione, la Giornata dei calzini spaiati rappresenta un’occasione preziosa per educare i bambini al rispetto delle differenze.
Nelle scuole, si organizzano laboratori, attività didattiche e letture a tema per aiutare i bambini a comprendere che la diversità è una ricchezza e non un ostacolo.
La Giornata dei calzini spaiati non è solo una ricorrenza scolastica, ma un messaggio che coinvolge l’intera società. Sui social media, l’hashtag #calzinispaiati diventa un punto di incontro per condividere foto, storie e riflessioni sull’importanza dell’inclusione.
Indossare calzini spaiati può sembrare un gesto banale, ma rappresenta un importante passo avanti verso una società più accogliente e rispettosa di tutti.
Perché la diversità è davvero speciale, proprio come un paio di calzini spaiati.
Come partecipare alla Giornata dei calzini spaiati? Partecipare è semplicissimo!
- Indossa calzini di colori e fantasie diverse il 2 febbraio.
- Scatta una foto e condividila sui social media con l’hashtag #calzinispaiati.
- Parla con i tuoi figli dell’importanza della diversità e dell’inclusione.
- Organizza un evento nella tua scuola o comunità per sensibilizzare sul tema.
Insieme, possiamo colorare il mondo di diversità!
I libri per i piccoli sui calzini spaiati
Ecco due letture che vi consiglio di leggere insieme ai vostri figli o nipoti. Il primo è Una giornata straordinaria per i calzini spaiati, di Sabrina Flapp, Giulia Zoratto, Edy Lovisetto, Clara Zaghis, Silvia Blazina, edito Mondadori. Il primo albo scritto dalle fondatrici della Giornata dei calzini spaiati, una storia di amicizia, inclusione e rispetto della propria unicità.
Pindu, Cico, Yu, Sbru e Colory sono cinque teneri calzini spaiati, tutti diversi e per questo speciali. C’è qualcuno, però, che non ama i colori, come il signor Scolorito, che li cattura per renderli grigi quanto lui… Ma per superare le difficoltà bisogna sempre restare uniti e questo i calzini spaiati lo sanno bene!
Un’altra lettura è Tina e i calzini spaiati di Okay Tina, edito da Terre di Mezzo. Ecco la trama: Tina si prepara per andare alla festa di Lili ma uno dei suoi calzini preferiti è bucato. Che fare? Idea! Indosserà due calzini spaiati. Per strada tutti le fanno notare la stranezza e Tina comincia a essere piuttosto demoralizzata. Per fortuna Lili riuscirà a farle apprezzare il valore della sua diversità, e la nuova moda dei calzini spaiati farà tendenza tra tutti i partecipanti alla festa! Età di lettura: da 4 anni.