Giorgio Ghiotti, uno dei più promettenti scrittori contemporanei, si prepara a tornare nelle librerie con il suo nuovo romanzo Casa che eri, in uscita il 10 gennaio 2025 per Hacca Edizioni. Dopo il successo di opere come Gli occhi vuoti dei santi e Atti di un mancato addio, entrambi candidati al Premio Strega, Ghiotti esplora nuovamente le dinamiche complesse dei rapporti umani, intrecciando sentimenti contrastanti in una narrazione potente e vibrante.
Il romanzo racconta la storia di Aldo, voce narrante, e della sua amicizia viscerale con Luisa, un legame profondo messo a dura prova dall’arrivo di Alessio Patriarca, un personaggio magnetico e destabilizzante. La gelosia, i sentimenti inespressi e le tensioni emotive si intrecciano in un mosaico di vite e relazioni, arricchito da figure secondarie come Vittorio, Michel, Caterina, Dacia e Patrizia. Ognuno di loro aggiunge sfumature e significati a un racconto che indaga la fragilità dei legami umani e il senso di smarrimento di una generazione.
Lo sfondo del romanzo è una Roma che rispecchia lo stato d’animo dei protagonisti: malinconica, feroce e priva di orizzonti. Gli ambienti borghesi diventano gabbie, metafore di un’esistenza che sembra non offrire vie d’uscita. Ghiotti dipinge con maestria il passaggio doloroso alla maturità, offrendo una visione disincantata e intensa dell’animo umano.
Giorgio Ghiotti: una voce contemporanea
Nato nel 1994 a Roma, Giorgio Ghiotti ha esordito giovanissimo con “Dio giocava a pallone” e “Rondini per formiche”. Con Hacca Edizioni ha pubblicato anche “Gli occhi vuoti dei santi” e “Atti di un mancato addio”, confermandosi come una delle voci più interessanti della letteratura italiana contemporanea. Oltre alla scrittura, collabora con riviste e blog letterari.