A pochi giorni da Italia – Inghilterra, prima partita degli azzurri per le qualificazioni a Euro 2024, è in uscita dal 19 marzo il saggio Gianluca Vialli, un eroe moderno veicolato dai mass media (M&L Edizioni), scritto da Diletta Nicastro, giornalista, blogger e autrice della saga mystery Il mondo di Mauro & Lisi.
L’omaggio di Nicastro a Gianluca Vialli
Il volume, con la prefazione di Donatella Scarnati e la foto di copertina di Salvatore Giglio, è la tesi con cui la Nicastro si è laureata con lode presso La Sapienza di Roma nel 2000 (cattedra Storia della Comunicazione di Massa) e grazie a cui vinse il Premio di Laurea Stefano Benetton come miglior tesi sportiva dell’anno.
Un omaggio, fatto con il cuore oggi come allora, per raccontare alle generazioni future, prima che l’eroe diventi leggenda e la leggenda mito, qualcosa che non in molti sanno sull’indimenticabile Gianluca Vialli.
Un approfondimento che mette a confronto l’eroe Vialli vs l’uomo Vialli e il modo in cui le due
realtà mai sono destinate a combaciare.
Ecco cosa ha dichiarato la Nicastro in merito al saggio:
Gianluca Vialli è stato un precursore in moltissimi campi, e non solo in quelli sportivi. In questo saggio, scritto più di 20 anni fa, l’analisi approfondita sul modo in cui è stato portato avanti il suo processo di eroificazione mediale ci mostra non come i media erano all’epoca, ma dove stavano andando e come sarebbero diventati, rendendo queste pagine attuali ancor più oggi di ieri.
Un estratto e la sinossi di Gianluca Vialli un eroe moderno veicolato dai mass media di Diletta Nicastro
Ecco un estratto dalla prefazione di Donatella Scarnati:
Una tesi apprezzata e premiata che Diletta ha voluto rileggere per rivivere quel rapporto breve, ma intenso con Luca. L’ha riletta e ha deciso di farne un libro perché queste esperienze così personali e così private sono anche le più vere.
Giusto quindi condividerle con chi tanto ha amato e continua ad amare Gianluca Vialli, quel “simbolo dell’eroe sportivo moderno” che ha ispirato una tesi di laurea.
Questa la sinossi:
Gianluca Vialli è stato uno degli eroi sportivi più emblematici del nostro tempo. Gianluca Vialli è stato uno degli eroi mediali più significativi del nostro immaginario. Un eroe che il pubblico ha imparato a conoscere ed interpretare attraverso l’occhio dei media. Ma qual è lo scarto esistente tra la realtà mediata e la realtà vissuta?
Quanto l’eroe Vialli era simile all’uomo Vialli? Un excursus storico che racconta l’importanza sociale degli eroi sportivi e come essi diventano eroi mediali, dalle Odi di Pindaro fino agli altari di Internet. Un focus sul processo di eroificazione mediale nei confronti di uno dei calciatori più amati di tutti i tempi. Un’approfondita indagine di quotidiani, periodici, televisione e pubblicità tra Sampdoria, Juventus, Chelsea e Nazionale.
E una lunga, intensa intervista in cui Gianluca Vialli commenta tutti i dati emersi, spaziando tra il suo rapporto con i giornalisti, l’intesa con il pubblico, l’amicizia nello spogliatoio, le accuse di doping, il perfezionismo nel suo lavoro, i valori più importanti rimasti nell’ombra, l’importanza della privacy e molto, molto altro.
L’intervista a Gianluca Vialli
Il testo si conclude con una lunga intervista a Gianluca Vialli, che analizza i dati emersi dall’analisi del contenuto di 200 articoli pubblicati sulla carta stampata tra il 1990 e il 2000.
Ecco alcuni estratti.
Mi farebbe piacere che qualcuno leggesse questa tesi, non perché è su di me, ma perché è su un calciatore. Riuscirebbe ad avere un’idea più chiara di come il calciatore è percepito come eroe mediale e di come l’immagine di un calciatore viene vista.
Sono un po’ impaurito dal fatto che tante cose che io ho fatto o detto anche in maniera abbastanza istintiva possono portare a tutti questi ragionamenti, o conclusioni, o giudizi. Questa è una cosa che fa effetto perché ti persuadi che tutto quello che dici porta a dei giudizi, a sì che la gente si faccia un’idea.
Conosciamo l’autrice Diletta Nicastro
Diletta Nicastro è nata a Roma il 3 novembre 1975 e si è laureata con lode presso La Sapienza a Roma, cattedra Storia delle Comunicazioni di Massa, proprio con il testo Gianluca Vialli, un eroe moderno veicolato dai mass media, con cui ha poi vinto il Premio di Laurea Stefano Benetton. E’ divenuta giornalista pubblicista nel 2003 e da allora ha coltivato la sua passione: raccontare storie.
E’ oggi una scrittrice indipendente, con uno staff personale e in continuo contatto con i suoi lettori.
Con la sua saga Il mondo di Mauro & Lisi, incentrata sul Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco, ha vinto due premi letterari e diversi riconoscimenti internazionali per qualità, fruibilità, contenuti, grafica, interazione tra i social e trasparenza del sito ad essa collegato.
Il suo saggio Storie e leggende di Scozia – Isle of Skye è divenuto testo accademico e il suo primo romanzo è arrivato a essere scelto come libro di testo in italiano negli Usa.
E’ custode nazionale del lemma #Mozzafiato presso la Società Dante Alighieri, è presidente onoraria di WikiPoesia, gestisce il blog Mozzafiato e cura la rubrica #UnescoMovie per ‘Emozioni al cinema’.
Sulla capacità dei media di creare una realtà altra che viene scambiata per la verità assoluta dai fruitori ha scritto il mystery Attacco a Parigi. Sul mondo dello sport ha pubblicato il romance Un principe per Agla, incentrato sulla pallavolo e sulla crisi economica italiana (prefazione di Mauro Berruto, ex ct della nazionale azzurra bronzo olimpico a Londra 2012), finalista al Premio CONI nella categoria romanzo di pura invenzione.