Un annuncio a sorpresa per tutti quello dell’addio improvviso al calcio giocato del difensore spagnolo Gerard Piqué che, a 35 anni, ufficializza il suo ritiro il 3 novembre attraverso un tweet. Non lo sapeva nessuno e sabato 5 novembre il calciatore giocherà la sua ultima partita, Barcellona-Almeria di Liga.
Piqué ha comunicato la sua scelta con un video emozionante dove il calciatore ricorda di quando era un piccolo Gerard, che sognava di diventare un calciatore del Barcellona.
Ecco le sue parole:
Culers, sono Gerard. Da mesi tanta gente parla di me, senza sapere niente. Ora oggi sono io che vi parlo di me. Come voi, sono del Barça da sempre. Sono nato in una famiglia molto calciofila, e molto ‘culé’. Quando ero piccolo io non volevo fare il calciatore, volevo essere un giocatore del Barça. Ultimamente ho pensato tanto a quel bambino, ho pensato al piccolo Gerard che ha realizzato tutti i suoi sogni. Arrivare alla prima squadra del Barça, vincere tutti i titoli possibili, essere campione d’Europa, e del Mondo, che il miglior giocatore della storia fosse il mio capitano. Sono 25 anni da quando sono entrato al Barça. Me ne sono andato, e sono tornato. Il calcio mi ha dato tutto. Il Barça mi ha dato tutto. Voi, ‘culers’ mi avete dato tutto.
E ora che i sogni sono stati realizzati vi dico che è arrivato il momento di chiudere il cerchio, di prendere una decisione: ho sempre detto che dopo il Barça non ci sarebbe stata nessun’altra squadra, e così sarà. Questo sabato giocherò la mia ultima partita al Camp Nou. Poi diventerò un ‘culé’ in più, tiferò per la squadra, e trasmetterò l’amore per il Barça ai miei figli, esattamente come la mia famiglia ha fatto con me.
E mi conoscete, lo sapete, prima o poi tornerò. Ci vedremo al Camp Nou, forza Barça, sempre.
Un calciatore-manager
Oltre ad essere un vero monumento per il Barcellona, e avendo nella sua bacheca una trentina di palmares, Piqué può anche vantare di essere un manager e imprenditore di successo: ha infatti investito la Kosmos Holding, dove lavorano circa 55 persone e si occuperà dell’organizzazione e del marketing della Coppa Davis per i prossimi 25 anni.
Famosa anche la sua lunga relazione, naufragata e finita male, con la popstar colombiana Shakira, con la quale ha avuto due figli.
Gerard Piqué: i messaggi dagli amici e dal club del Barça
Ha iniziato il suo ex compagno Carles Puyol:
Grazie di tutto, Gweri. Sono in stato di shock. Si è stati molto ingiusti con te, in pochi hanno difeso la maglia del Barça come te. Potrò dire di aver giocato al tuo fianco, un privilegio. Ti voglio bene, amico.
Poi è stato il turno di Joan Laporta. Il presidente del Barça ha parlato alla tv del club:
Piqué forma parte dello scudo del Barça, per i successi e per il ‘barcelonismo’ che ha sempre dimostrato, sarà sempre un punto di riferimento. È stato un onore. L’accordo di rescissione del contratto è in via di perfezionamento, però da parte del giocatore c’è una grande predisposizione nel voler aiutare il club, comprende la situazione rispetto al fairplay finanziario e alla massa salariale. Da un po’ si contemplava l’idea del suo ritiro, e la cosa si è intensificata negli ultimi giorni. È una decisione che comprendiamo e rispettiamo. L’addio pubblico? Il club è a sua disposizione.