Caro lettore, mi sono fermata a riflettere sui generi letterari. Mi sono accorta che c’è un genere di libri che amo, ma che non ha una vera classificazione ufficiale, io l’ho sempre chiamato esperienze emozionali. Mia mamma, quando ero adolescente, mi diceva che secondo lei sono storie sfortunate… ma che se mi piaceva leggerle, per lei era importante l’azione della lettura, indipendentemente dal soggetto che mi appassionava e mi appassiona tutt’ora, anche se una serie di vicessitudini mi ha allontanato da tale genere.
Generi letterari: esperienze emozionali, purtroppo non esiste!
Per iniziare a descriverti questo genere non posso esimermi dal presentarti una scrittrice che amo: Torey Hayden, una scrittrice americana, laureata in psicologia infantile e docente universitaria. Una bambina è il primo libro che mi è capitato fra le mani, narra la storia di una classe di ragazzini difficili, con squilibri mentali e problemi familiari.
La scrittrice ha sempre ammesso che i suoi libri non sono biografie, ma romanzi. A me hanno sempre trasmesso molto di più, al punto che in una fase della mia vita avrei voluto essere quella maestra: riuscire ad avvicinare un bambino difficile, con problemi e diverse difficoltà mi ha sempre dato l’impressione di condividere un pezzo di cuore. In parte questa sensazione di condivisione l’ho sperimentata nei confronti del mondo animale… ma questa è un’altra storia.
I libri che dovrebbero appartenere al genere esperienze emozionali dovrebbero essere tutti quelli in cui è narrata, in modo da generare delle emozioni, positive o negative, un’esperienza, vissuta in prima persona o indirettamente.
I libri della Torey Hayden, secondo me, prendono ispirazione da un’esperienza, raccontata all’autrice e poi descritta sulla carta in maniera egregia.
Vuoi un altro esempio che inserirei nel genere esperienze emozionali? Se ti abbraccio non aver paura di Fulvio Ervas è un altro libro meraviglioso, in questo caso l’esperienza è vissuta dall’autore, che è riuscito a descrivere un bellissimo viaggio con il figlio autistico, raccontando le varie difficoltà incontrate. Ti posso assicurare che mi ha regalato numerose emozioni durante la lettura e ogni volta che il mio pensiero vola tra quelle pagine.
Sull’autismo voglio citare anche il libro Diario di un bambino speciale: l’autismo spiegato ai bambini di Lisanna Reed, dove è narrata la storia di Andrew, di come vive la sua condizione e di quali sono le attività che potrebbero consentire di gestire questa situazione con successo.
Il genere esperienze emozionali e le sottocategorie
Numerosi sono i libri che inserirei nel genere esperienze emozionali; voglio elencartene alcuni, che suddividerò in base all’argomento trattato, quasi fossero tante sottocategorie.
Stai per affrontare un divorzio, vissuto in prima persona o indirettamente? Inizio consigliandoti 2 libri che possono aiutare i figli a comprendere questa difficile scelta intrapresa dai genitori: La nostalgia della piccola Arancia: Quello di cui i bambini hanno bisogno quando i genitori si separano di Judith Zacharias-Hellwig, rivolto ai lettori più piccoli; Il mare di Amì. Storie di una famiglia che cambia nel mare della vita di Ilaria Marchetti, Costanza Duina, per i lettori in crescita.
Ora ti voglio parlare di due versioni: il divorzio vissuto dalla componente femminile, con il libro Divorzio a Milano di Simona Paparella, e da quella maschile in Amaro Divorzio: L´incredibile storia di un padre separato di Antonio Alma.
Fino a qualche decennio fa la Sclerosi Laterale Amiotrofica era solo una malattia conosciuta a poche persone, oggi grazie a Piergiorgio Welby e Dj Fabo, che l’hanno resa evidente attraverso i giornali, è maggiormente nota, anche se si può fare ancora molto. Ti voglio consigliare il libro scritto dal più giovane malato d’Europa, infatti ha conosciuto la sua diagnosi all’età di 17 anni e a tutt’oggi continua a lottare per far conoscere al mondo la sofferenza che questa patologia provoca, Per volare mi bastano gli occhi di Paolo Palumbo; il secondo libro narra l’esperienza di una figlia che assiste la mamma mentre lotta con questo Tsunami, Mi manca la tua voce. Da figlia a caregiver, contro la SLA di Stefania Piscopo.
Vuoi leggere un libro che ti faccia viaggiare attraverso le esperienze emozionali di chi ha vissuto e combattuto un tumore? Ho trovato due libri interessanti: Le viandanti: Una storia corale d’amore, di coraggio e di speranza di Rosa Maria Colangelo, che parla di un gruppo di donne ammalate e del loro coraggio narrato su un palco teatrale; Faccia di luna di Fabiana Muni, invece narra la storia della scrittrice e del suo coraggio nell’affrontare la malattia.
L’Alzheimer è una patologia neurodegenerativa a decorso cronico e progressivo. Colpisce nella maggior parte dei casi i nostri nonni, quindi spesso ci si trova nella situazione di dover spiegare ad un piccolo lettore ciò che sta succedendo. In questo caso ti voglio consigliare il libro Nonno non mi riconosce più. L’Alzheimer raccontato ai bambini di Terri Kelley. Se, invece, vuoi leggere la narrazione di chi assiste con amore e affetto un parente colpito da questa degenerazione ti voglio consigliare il libro Adesso che sei qui di Mariapia Veladiano.
La sindrome di Down credo meriti alcune citazioni. Mio fratello rincorre i dinosauri di Giacomo Mazzariol, racconta la storia di Giovanni, atteso dal fratello più grande, fino alla scoperta del cromosoma in più: la felicità si trasforma in rifiuto; Ti seguirò fuori dall’acqua di Dario Fani racconta l’esperienza di un papà, genitore di un bambino con questa particolare condizione genetica; Là dove fioriscono le magnolie di Darcie Maranich, narra, invece, la storia di Rebecca che scopre di avere un fratello con la sindrome di Down, Ben, imparerà ad apprezzarne la compagnia, la sua spontaneità, il suo affetto senza nessuna condizione.
E i profughi? Quelli che scappano dalla guerra, dai soprusi? Anche loro potrebbero rientrare in una sottocategoria del genere esperienze emozionali. Il primo autore che mi viene in mente, Fabio Geda, ha trattato questo argomento con delicatezza e bellezza, nel libro Nel mare ci sono i coccodrilli, dove è narrata la storia di Enaiatollah Akbari e della sua fuga dall’Afghanistan. Lo stesso scrittore ha raccontato anche la storia della famiglia del ragazzo nel libro Storia di un figlio. Andata e ritorno.
Potrei continuare aggiungendo tutti i libri che parlano di malattia o di altre esperienze e le trattano in forma di romanzo, piacevole da leggere. Il prossimo libro che vorrei leggere di questo genere è Il diavolo custode di Philippe Pozzo di Borgo, storia da cui è stato tratto il film Quasi amici, che ho molto amato, quindi sono sicura che il libro sarà ancora più emozionante.
Perchè ho scelto quell’immagine di copertina? Perchè ho capito che questi libri mi consentono di essere quel pesce: dalla sua ampolla grigia osservava quella molto colorata e decide di saltare dentro la situazione più piacevole. Leggere le esperienze emozionali mi consente di guardare da distante “esperienze sfortunate”, osservare un film già successo e decidere se voglio viverlo, approfittando dei consigli o, altresì evitare le strade con i burroni.
Il genere esperienze emozionali, purtroppo, non esiste. I libri della Hayden sono molto di più di trattati di psicologia, perchè facilmente comprensibili e piacevolmente leggibili anche da un’adolescente; il libro di Fulvio Ervas è molto di più che narrativa; e potrei continuare… Il genere esperienze emozionali non esiste, tranne nel mio cuore, ma forse un giorno, anche le case editrici capiranno che alle volte in un romanzo c’è di più!
Leggete… con la lettura volerete! Buona lettura!