Frozen è una delle principesse più imitate e che piace molto alle bambine. Da quando questo personaggio, per la prima volta, ha visto la luce, è stato un successo che si è evoluto in un crescendo.
Ancora oggi, e nonostante Frozen esista già da parecchio tempo, non smette di essere amata: le bambine la osservano con sguardi sognanti, vogliono essere come lei, Elsa, la regina del ghiaccio, con quei lunghi capelli raccolti in una treccia dorata, gli occhi azzurri e penetranti e quel vestito svolazzante che la rendono reginetta indiscussa e che, a mio avviso, difficilmente verrà spodestata.
Non è solo il suo aspetto fisico ad essere idolatrato dalle femminucce, ma anche la sua storia così affascinante, emozionante e persino commovente; è il momento di svelarvi un segreto: qualche lacrima è scesa persino a me che non sono più una bambina.
Frozen: il regno di Arendelle, Anna, Olaf, Kristoff e Sven
Ci troviamo nel regno di Arendelle: immagina un castello fiabesco, il sole che illumina e riscalda due bellissime bambine giocano felici, sono Elsa ed Anna. Elsa, la maggiore, però, è una bambina speciale: è in grado, attraverso le mani, di tramutare ciò che incontra in ghiaccio o neve. Di questo potere la bambina ne è ignara, è un segreto che i genitori custodiscono.
La piccola principessa, un bel giorno, mentre sta giocando, ferisce accidentalmente la sorella ed in quell’occasione i regnanti vengono a conoscenza di un’amara verità: i poteri di Elsa aumenteranno sempre più e, per il bene di Anna, le due sorelle non dovranno vedersi.
Elsa, adesso, è a conoscenza del suo potere e così per anni, le due sorelle, vivono separate. Anna soffre molto nel non poter godere della compagnia della sorella che ama profondamente.
Alla morte dei genitori, Elsa è pronta per essere incoronata regina, le due sorelle si possono rivedere, Anna è entusiasta, dello stesso avviso non è però Elsa che rimane fredda e distaccata e non perché non sia felice di riabbracciare la sorella, ma perché sa che potrebbe essere un pericolo per la stessa.
Alla festa per l’incoronazione, Anna incontra Hans, un principe, che le mostra subito interesse, Elsa, poco convinta di questo sentimento, negherà ai due ragazzi di coronare il loro sogno e sposarsi. Le due sorelle litigano ed accade il peggio: Elsa scatenerà tutta la sua rabbia tramutando in ghiaccio tutto ciò che incontrerà al suo passaggio.
Anna resta senza parole, ciononostante non si perderà d’animo e correrà a cercare la sorella.
Partirà in viaggio, il paesaggio è ricoperto di fitta neve, i fiocchi incessanti cadono dal cielo, il freddo è tagliente, ma tutto ciò non impedirà ad Anna di ricongiungersi con la sorella. Un aitante giovanotto accompagnerà la ragazza in cerca di Elsa: si tratta di Kristoff, un simpatico ragazzo, accompagnato da una spiritosa renna, Sven.
A loro si aggiungerà il simpatico pupazzo di neve Olaf, pupazzo che le bambine hanno creato da piccole.
I ragazzi raggiungeranno Elsa, la quale non vorrà sapere di tornare a casa con la sorella e in un impeto di rabbia la colpirà ferendola; con il cuore gonfio di tristezza la ragazza farà ritorno ad Arendelle, Kristoff, però, si accorge che i capelli di Anna stanno diventando bianchi: la ragazza è in serio pericolo.
Proprio così, Anna rischia di morire, il suo cuore ghiacciato ha bisogno di essere riscaldato dal vero amore e si crede che Hans possa salvarla, ma i piani di quest’ultimo sono diversi: vorrà solo accaparrarsi il regno.
Egli è riuscito a catturare Elsa che verrà ricondotta al castello ed imprigionata; Olaf nel frattempo capisce che Kristoff è innamorato di Anna e che il bacio del ragazzo potrebbe salvarla, ma non c’è tempo: Elsa rischia di essere uccisa di Hans. Anna quindi in un estremo gesto d’amore corre a salvare la sorella: mentre la spada di Hans sta per colpire Elsa, ella si porrà dinanzi alla sorella, tramutandosi in statua di ghiaccio e la lama di frantumerà.
Elsa, in lacrime, abbraccerà quella statua di ghiaccio che è la sorella, le lacrime d’amore della regina faranno tornare in vita Anna: l’amore tra le due sorelle le ha salvate.
Il lieto fine è presente anche in questa entusiasmante storia: Kristoff e Sven resteranno accanto ad Anna, le due sorelle vivranno unite e insieme a loro non mancherà il simpaticissimo Olaf, amico fedele ed inseparabile.
Frozen: l’amore di una sorella è per sempre
Frozen ci fa capire quanto sia importante l’amore tra sorelle – o tra fratelli -: è essenziale avere al tuo fianco una persona, come una sorella o un fratello, che ti ami incondizionatamente e che ti sostenga nei momenti bui della vita. Anna non ha mai smesso di amare Elsa, così come Elsa ha sempre portato la sorella nel cuore, la sua freddezza è stata dettata da un senso di protezione nei confronti dell’altra.
E chi una sorella o un fratello non ce l’ha? Be’, in questo ci sono gli amici, perché troverai sempre un’amica o un amico che diventi per te al pari di una sorella o di un fratello. Coloro che mai ti lasceranno cadere e che saranno disposti a proteggerti anche a costo della vita.