Eccomi qui caro iCrewer a spettegolare un pò con te. Perché diciamocelo senza nasconderci dietro un dito quanto ci piace chiacchierare su questo o quello, commentare il look di un personaggio in occasione di una uscita, oppure sulla nuova fiamma del capo, o il perchè tizio abbia acquistato un auto che non può permettersi…
Finding Freedom. Cercando la libertà
È sotto la lente d’ingrandimento il caso della famiglia reale inglese, che viene addirittura additata come “saga” per il susseguirsi dei colpi di scena che arricchiscono la vita dell’intero nucleo familiare.
L’ultimo in ordine di tempo riguarda l’uscita in Inghilterra della biografia scandalo di Harry e Meghan:
Finding Freedom. Cercando la libertà
“Un ritratto autentico di una coppia solida e influente, che non ha paura di rompere con la tradizione.
La notizia della storia d’amore tra l’amatissimo principe inglese e un’attrice americana ha catturato sin da subito l’attenzione e mandato in fibrillazione la stampa internazionale.
Ma se il duca e la duchessa del Sussex hanno continuato a riempire le pagine dei rotocalchi – dal loro fidanzamento al matrimonio, alla nascita del figlio Archie, fino alla decisione di ritirarsi dalla vita di corte –, in pochi conoscono la vera storia di Harry e Meghan.
Per la prima volta, Alla ricerca della libertà va oltre i titoli dei giornali per rivelare dettagli inediti della loro vita insieme, dissipando gossip e false notizie che hanno perseguitato la coppia.
In qualità di membri del gruppo di reporter che seguono la famiglia reale, Scobie e Durand sono pronti a raccontare con onestà una coppia di grande ispirazione per molti in tutto il mondo.”
scritto da Omid Scobie e Carolyn Durand, le cui parole stanno facendo tremare i polsi alla Regina Elisabetta.
Il libro Finding Freedom uscirà a breve anche in Italia, tra l’11 e il 27 agosto, l’ha comunicato la casa editrice HarperCollins Italia
Contiene la versione ufficiosa sulle motivazioni che avrebbe indotto la coppia dei duchi del Sussex ad arrivare a “tagliare” il legame con la famiglia reale, sebbene gli stessi smentiscano decisamente qualsiasi coinvolgimento e hanno “preso le distanze” dagli autori che sono due giornalisti specializzati sulla famiglia reale e ritenuti vicini alla coppia.
La copertina del libro è una delle tante foto che ritrae la giovane coppia durante una delle tante uscite fatte nel periodo in cui ancora erano nell’ambito della vita reale e dalla quale si sono separati a gennaio di quest’anno andando a vivere nel Nord America.
Di per sé il gossip è innocuo, talvolta fisiologico, e potrebbe avere anche degli aspetti positivi, perchè alla base c’è spesso un naturale moto di curiosità. Sapere cosa bolle nella pentola altrui è un modo per sentirsi al passo con i tempi. Del resto la nozione di gossip o pettegolezzo è antica tanto quanto l’uomo, e i progressi tecnologici permettono di accedere con più facilità a “dare una sbirciatina” nella vita altrui per poi condividerla con amici e conoscenti.
Nonostante le rassicurazioni che la casa editrice continua a far apparire sui giornali asserendo che: “Pochi conoscono la vera storia di Harry e Meghan, e questa biografia promette di andare oltre i titoli dei giornali per rivelare dettagli sconosciuti della vita di Harry e Meghan insieme, dissipando le molte voci e le idee sbagliate che hanno afflitto la coppia”, il libro potrebbe dar vita ad un nuovo scandalo, e in questo momento, non è certamente l’ideale dopo la tragica vicenda che ha coinvolto il principe Andrea.
Ritornando al discorso sul pettegolezzo sappiamo che non è mai privo di una certa quota di veleno, ed in questo caso parrebbe ce ne sia una discreta dose, soprattutto quando si accenna alla possibilità che alla base di tutto esista una sorta di “gelosia” tra cognate!
Per il momento posso solo dire che è mia intenzione ritornare sull’argomento Gossip, magari con altre notizie inerenti questa bella famiglia, o altre che riguardino comunque l’argomento Pettegolezzo, perchè le disgrazie altrui ci gratificano, il fallimento di una persona di successo migliora la nostra autostima, e quando le persone intorno a noi subiscono eventi sfortunati, guardiamo meglio in noi stessi, specie se la nostra autostima è bassa.
Alla prossima.
