Ci vuole “fegato” dico io per organizzare un…
FESTIVAL DEI LIBRI SULLE MAFIE
– Lamezia Terme (CZ) – 19/23 giugno 2019
ma se non si OSA non si uscirà mai da un “circuito”.
A Lamezia Terme sono ormai NOVE le edizioni dedicate a questo Festival molto particolare, creato per promuovere incontri e dibattiti sulla legalità e presentare le testimonianze dirette di chi, ogni giorno, combatte contro questo crimine, di cui non si vede la fine.
Ogni anno un tema diverso, una TRAMA, per rispondere alla logica di perpetuare nel tempo una valida scelta. Quest’anno è: “Voi che vivete sicuri…” una suggestione e, al tempo stesso, una provocazione. Infatti è il tema della sicurezza che è diventato centrale. Vuole essere l’occasione per riflettere proprio a partire da un territorio in cui la domanda di sicurezza è particolarmente forte a causa della prepotenza e del controllo delle mafie.
Cinque giornate sature di incontri, spettacoli, proiezioni e concerti con protagonisti non soltanto i libri, ma anche i loro autori, che attraverso le pagine lette daranno forma e sostanza ai loro discorsi.
E così potremo trovare Nicola Gratteri, che presenterà il suo ultimo libro, “Storia segreta della ‘ndrangheta” (di N. Gratteri e A. Nicaso); Mimmo Gangemi, che racconterà il suo “Marzo per gli agnelli”; Rita Di Giovacchino con “Il libro nero della Repubblica. Criminalità e politica: 1960-2018″; Attilio Bolzoni con Paolo Mondani (Report) dialogherà sul suo “Il padrino dell’antimafia”; Giancarlo Caselli parlerà del suo libro “C’è del marcio nel piatto” con Gioacchino Bonsignore; Enzo Ciconte racconterà di “Giovanni Falcone, L’uomo il giudice il testimone”; Giovanni Tizian e Stefano Vergine presenteranno la loro ultima fatica: “Il libro nero della Lega”; Marco Travaglio interverrà sul suo “Padrini fondatori. La sentenza sulla trattativa Stato-mafia che battezzò col sangue la Seconda Repubblica”. Tanto per citarne alcuni.
E l’elenco continua lungo e ricco di tanti interventi e attinenti al tema.
Tutto per non dimenticare.