I dialoghi a distanza del festival I Boreali
L’abbattersi del Covid-19 ha creato una grande frattura nel mondo dell’editoria: le novità editoriali sono state rimandate e gli eventi annullati. Tra i primi a subire questa triste sorte era stato il festival I Boreali, un evento dedicato alla cultura nordeuropea.
Ma la casa editrice Iperborea non si è rassegnata al veder sfumare questa occasione di condivisione e grazie ai grandi poteri dei media e del web ha deciso di recuperare alcuni degli incontri previsti nel programma del festival I Boreali. Nasce così #dialoghiboreali, un dialogo a distanza tra presentatore e autore nordico in una breve intervista video. Ti proponiamo qui sotto tre appuntamenti di questa importante iniziativa.
Il primo dialogo a distanza vede Matteo Bordone, a Milano, con Fredrik Sjöberg, che in questi giorni si trova in isolamento sull’isola di Runmarö, nell’arcipelago di Stoccolma, per parlare di Mamma è matta, papà è ubriaco
Il secondo incontro che Iperborea ti propone è incentrato su Ingegneri di anime con l’intervento del vincitore dell’ultimo Premio Campiello, Andrea Tarabbia, e dell’olandese Frank Westerman.
E infine un «dialogo impossibile»: un breve assaggio dell’omaggio di Luca Scarlini a una delle voci più importanti della letteratura baltica, Il pozzo di Regīna Ezera.