Il primo maggio in Umbria parte il VI Festival di Letteratura Ispanoamericana Encuentro con alcuni dei più importanti autori contemporanei di Spagna e Latinoamerica.
Il festival Encuentro è nato nel 2014 per celebrare e valorizzare la letteratura scritta in spagnolo facilitando l’incontro tra i grandi scrittori e i lettori italiani. Un progetto che prevede anche l’incontro con delle scuole e delle biblioteche dell’Umbria.
Quest’anno Encuentro si apre con la presenza di Antonio Muñoz Molina, uno dei più riconosciuti romanzieri della Spagna, alle 18 nel Museo Archeologico dell’Umbria dialogherà con Bruno Arpaia, membro del comitato direttivo del Encuentro e con Juan Cruz, vice-direttore del quotidiano “El País”.
Scrittori di riconosciuto lavoro creativo, come Manuel Vilas (Spagna), Leonardo Padura Fuentes (Cuba), José Ovejero (Spagna), Héctor Abad Faciolince (Colombia) e Nona Fernández (Cile), tra altri, hanno un programma fitto e ricco che è disponibile nel sito del festival.
Quest’anno c’è una stretta collaborazione tra Encuentro e il Salone Internazionale del Libro, in modo che molti degli autori saranno presenti a Torino e il direttore del Salone, Nicola Lagioia, farà una lezione su Roberto Bolaño il 3 maggio nel Encuentro.
Il festival è organizzato dall’associazione Encuentro e Arci Umbria col sostegno di Regione Umbria, Istituto di Mediazione Linguistica, Kimbo, Instituto Cervantes e il contributo di Europe Direct e Cet. e ha come partner il Salone internazionale del Libro di Torino.