Torna dal 17 al 20 luglio il festival isolano dedicato all’editoria indipendente, un’iniziativa che, ogni anno, mira a stupire e a offrire innovativi prodotti di qualità ai lettori.
L’Elba Book Festival, ormai alla sua quarta edizione, offre anche quest’anno presentazioni, convegni, incontri con i rappresentati di molte case editrici, con l’obiettivo di dare voce alla piccola realtà dell’editoria indipendente. Un’editoria che concentra la propria ricerca su autori e temi solitamente ignorati dalla grande editoria, che promuove l’originalità e offre l’opportunità ad autori giovani ed emergenti di far sentire la propria voce.
Vediamo il programma di quest’anno
Per il programma completo: Elba Book Festival 2018
Martedì 17, il festival inizierà alle ore 18, con l’assegnazione del premio speciale “Lorenzo Claris Appiani per la traduzione letteraria“, istituito dalla famiglia Appiani, che ogni anno valorizza la figura del traduttore. Quest’anno sarà assegnato alla traduzione italiana di un testo originale in lingua cinese. Inoltre, un ringraziamento speciale sarà rivolto al Consolato Cinese, all’Università per Stranieri di Siena e all’Istituto Confucio di Pisa. La serata si concluderà con un concerto, a cura degli studenti del conservatorio di Milano, di musica tradizionale cinese.
Mercoledì 18 appuntamento fondamentale della giornata sarà la tavola rotonda “La Galassia Nera”, organizzata nella suggestiva Terrazza del Barcocaio. Alle 22.15 seguirà la presentazione del nuovo album dei Donauwellenreiter, Play Gianmaria Testa (Aestate Records), in collaborazione con il Festival Intonazione. Non mancheranno attività per bambini, che potranno divertirsi a disegnare e illustrare, al fianco di esperti.
Giovedì 19 entriamo nel vivo del dibattito tra i promotori di grandi e piccoli festival del libro. Un’occasione di confronto e di scambio di idee, sulla scia di personalità come Giorgio Vasta (Book Pride), Oliviero Ponte di Pino (Book City), Giulia Alonzo, Maurizio Cristella (Fiera del Libro di Iglesias) e Annarita Briganti, scrittrice e giornalista. Alle 22.30, in Piazza Matteotti, il noto attore Giuseppe Cederna (Mediterraneo) metterà in scena uno spettacolo, leggendo il monologo teatrale Da questa parte del mare, scritto da Gianmaria Testa.
La serata finale di venerdì 20 entrerà nel cuore di questioni ancora oggi controverse. Alle 18.30 Paolo Maddonni, educatore del carcere di Porto Azzurro, Rosario Esposito La Rossa, della libreria La Scugnizzeria di Scampia, Aldo Claris Appiani e Stefania Carnevale, docente dell’Università di Ferrara, interverranno sul tema del carcere inteso come rigenerazione dell’uomo e del territorio. Infine, alle 22.30, il dibattito si sposterà sul giornalismo d’inchiesta e sui suoi effetti, con la presenza di Sigfrido Ranucci e Stefano Lamorgese di Report con Giovanni Tizian.