Edizoni Corsare
Oggi ti voglio raccontare una storia, una di quelle intrise di sentimento, dove l’amore per la lettura e per i libri la fanno da padrona.
È oramai il lontano 1 febbraio del 2000 quando nasce Edizioni Corsare: già questo nome così accattivante non può non allettarti; si tratta di una casa editrice fondata da Giuliana Fanti, con sede a Perugia, specializzata in libri per bambini ragazzi ma altresì in testi teatrali.
Sappiamo bene quanto per i bambini sia importante leggere: è quindi fondamentale che questi, sin da piccolissimi, vengano indotti alla lettura, vengano guidati affinché possano immergersi in quel fantastico e suadente mondo che sono le pagine di un libro.
Edizioni Corsare: l’amore e la dedizione per la lettura, la cura e la passione nei libri pubblicati
L’obiettivo della Edizioni Corsare è proprio questo: far sì che tutti i piccoli lettori di oggi divengano grandi amanti della lettura di domani. Questa, difatti, sin dall’inizio della propria attività si è prefissata, quale intento principale, di curare i propri libri al pari di un oggetto tanto raro quanto prezioso che solitamente si preserva con gelosia e devozione; la casa editrice ha sempre curato le proprie produzioni letterarie seguendole passo passo con attenzione certosina, con un misto di riguardo e affetto, in tutte le fasi della lavorazione: dalla ideazione, alla scelta dei testi e degli illustratori, fino alla progettazione, realizzazione e infine la produzione.
Un lavoro degno di nota, un plauso che va fatto proprio perché l’attenzione per i dettagli e per l’amore per la lettura ti pervadono non appena hai tra le mani uno dei loro lavori: aprendolo, poi, quel familiare aroma di sapere e di pagine scritte ti investe come la meraviglia dell’arcobaleno dopo una giornata di pioggia.
È vero che durante gli anni Edizioni Corsare ha dato vita a dei cambiamenti, ma è altrettanto veritiero che lo scopo e l’intento restano sempre quelli che hanno dato vita a questa loro avventura: ovvero raccontare storie, narrazioni che parlino di fatti, di punti di vista, che appassionino e che divertano il lettore, ma anche racconti che inducano alla riflessione. In buona sostanza che tutte queste opere possano arricchire il bagaglio e la crescita personale di tutti coloro che leggano questi libri.
Edizioni Corsare: per i vent’anni della casa editrice, le storie corsare in eBook!
Il catalogo della casa editrice è piuttosto consistente: pensiamo che questo raccoglie ben oltre 120 titoli – tuttora in produzione – fra i quali possiamo annoverare: albi illustrati, la Collanina e le Storie Corsare che racchiudono opere di narrativa per bambine e bambini dagli 8 anni, ma anche testi e percorsi di teatro per ragazzi nella collana Facciamo teatro, infine drammaturgie di teatro contemporaneo raccolte nella collana Scenica.
Anche la scelta di inserire testi che trattino di teatro e drammaturgia è alquanto sapiente e dimostra ancor di più quanto il lavoro svolto dalla Edizioni Corsare sia veramente lodevole.
Una novità è quella che vede, a partire dal mese di luglio 2020, pubblicati in formato e-book anche i titoli di narrativa: ed ecco quindi di seguito i primi tre che vedranno tale formato di pubblicazione.
Alieni, di Stefania Gatti – che rientra fra le novità – dove l’illustrazione di copertina è ideata da M. Cristina Costa, romanzo, questo, che segue a Due detective e mezzo e Frottole e segreti, e che ci conduce nello spazio e ci parla anche di noi e del nostro pianeta. Un’avvincente storia di formazione, sull’accettazione di sé e dell’altro e sulla necessità di sognare in grande con un finale a sorpresa.
«Albert ha nove anni e la passione per gli extraterrestri. Ha anche fatto una bellissima ricerca sui pianeti e gli avvistamenti alieni sulla Terra. Anche per questo Greg e altri compagni lo prendono inesorabilmente in giro. Solo Aoi e la sorellina Ester gli credono. Finché un giorno succede una cosa straordinaria: con la complicità di un nuovo compagno di scuola Albert viene rapito da una navicella spaziale e portato sul Pianeta X. Qui vivrà avventure emozionanti e anche spaventose finché gli verrà concesso di tornare sulla Terra, ma come spia degli Alieni… Nel libro brevi schede di approfondimento sugli argomenti trattati. Età di lettura: da 7 anni.»
Il secondo volume è Quattro Giorni di Antonella Giacon, illustrazione di copertina di Miriam Serafin, l’autrice ci regala uno stile diretto e potente che restituisce l’immediatezza del linguaggio parlato, dove la stessa ci racconta l’estate del cambiamento, del primo batticuore, della gioia mista alla paura di vivere tante emozioni mai provate prima.
Possono bastare quattro giorni d’estate per sentirsi cambiata e un po’ meno bambina? Una storia per scoprire altri modi di essere, crescere, trovare dentro di sé un coraggio che non si pensava di avere.
«Luglio 1967: Marina ha 9 anni e con la sua famiglia sta facendo, come tutti gli anni, una vacanza al Lido di Venezia. Il suo fratellino ha un incidente e per questo lei verrà affidata per quattro giorni alla famiglia Menin. La libertà e la spensieratezza di cui fa esperienza per la prima volta con mamma e papà Menin, e soprattutto la vicinanza con Lele, loro figlio minore, cambierà per sempre il suo modo di vedere il mondo e le regalerà il desiderio e il coraggio di essere sé stessa. Età di lettura: da 10 anni.»
Infine eccoti Viola, la gallina e il soldato, di Maria Beatrice Masella, copertina illustrata da Miriam Serafin. «Viola abita con la famiglia e una gallina nel centro di Bologna. La sua sarebbe la vita normale di una bambina di 9 anni, se non fosse che è il 1943 e in Italia c’è la guerra. Per questo quando suonano le sirene tutti si affrettano ad andare nei rifugi. Tutti tranne la nonna che si è stufata di scappare e vuole rimanere a casa a finire la sua minestra di fagioli.
Quando però la situazione si fa più difficile, i genitori decidono di mandare Viola dagli zii in campagna, insieme alla sua gallina. Qui Viola darà prova del suo coraggio e sarà protagonista, con il cugino, di un’azione importante e molto pericolosa. Età di lettura: da 11 anni.»
Un libro sull’assurdità della guerra vista con gli occhi dell’infanzia, sugli animali che hanno una voce salvifica quando gli uomini hanno perso la loro, sulla natura che aiuta a sopravvivere e sulla musica che permette di rimanere umani.