Buongiorno iCrewer! Come va la tua ricerca di nuovo materiale di lettura? Se ti serve qualche titolo, sei nel posto giusto, perchè sto per annunciarti le nuove uscite di gennaio della casa editrice 66thand2nd!
Sono opere molto diverse tra loro, che passano da uno scenario quasi familiare, a uno inaspettato, sorprendente, tetro, misterioso, quasi fantastico.
Che ne dici, scopriamo insieme cosa ci riserva 66thand2nd?
Le nuove uscite 66thand2nd: Proprietà, di Lionel Shriver
Proprietà di Lionel Shriver è già disponibile negli stores da qualche giorno. 66thand2nd ci offre una raccolta di racconti contemporanei, che parlano di quello che potrebbe facilmente essere anche il nostro vivere quotidiano, non solo quello dei protagonisti.
Jillian, un’insegnante con la passione per il tennis e le stravaganti creazioni artistiche, sceglie come regalo di nozze per il suo migliore amico una curiosa installazione, senza sospettare il complotto ordito dalla sposa. Due genitori esasperati mettono alla porta il figlio trentenne, con l’unico risultato di scatenare una campagna mediatica a sostegno dei diseredati.
Un postino indolente sottrae una lettera e risponde alla donna che l’ha spedita, intrecciando con lei un’improbabile relazione. Una vedova di mezza età si batte per difendere il suo giardino dall’invadente sicomoro del vicino. Un quarantenne americano trapiantato a Londra, divorziato e in bolletta, aspetta il momento meno opportuno per discutere di soldi con il padre.
C’è un unico tema, quello del «possesso» di beni immobili o di consumo, a legare le storie lunghe o brevi di questa irriverente raccolta, che esplora con arguzia i tanti modi in cui il desiderio di avere o, peggio, l’accumulo compulsivo possono spingerci a perdere di vista il senso vero delle cose. In tutto dodici avventure del quotidiano – ambientate tra l’America, il Kenya e il Regno Unito, in grado di cogliere le piccole ironie della vita – che confermano una volta di più la voce inconfondibile di Lionel Shriver.
Latitudine 0° di Marco Lapenna
Il secondo libro di cui ti voglio parlare è Latitudine 0° di Marco Lapenna, che la casa editrice 66thand2nd da proprio oggi alle stampe. Si tratta di un romanzo che si preannuncia intricato, misterioso, ricco di avventure e colpi di scena.
Alla ricerca di Nina, la donna magnetica e incostante che non è mai riuscito a dimenticare, Gaspar Carvajal giunge in una Città del Messico anestetizzata dall’inverno. Nina si è volatilizzata mesi prima, solo una flebile traccia la lega a una psichiatra assassinata e ai vaneggiamenti del Russo, personaggio oscuro e inquietante, ossessionato da una fantomatica foresta: un continente invisibile dai confini sfuggenti, retto da un egemone sanguinario.
Eppure non si tratta delle farneticazioni di un folle, la foresta esiste, è un luogo violento e primordiale dove la vita è guidata da pulsioni ancestrali e i desideri degli uomini – inappagati e inappagabili – prendono la forma concreta di demoni pronti a divorarsi l’un l’altro.
Carvajal decide di inoltrarsi in questo territorio selvaggio piegandosi a una nuova esistenza dove sono saltate tutte le regole del contratto sociale e vige un’unica legge: la predazione istituzionalizzata. Ma anche in questo universo immutabile qualcosa sta cambiando. Un condottiero dal demone straordinariamente potente si è messo alla testa di un manipolo di ribelli per annientare la schiavitù del desiderio e raggiungere, muovendo di colonia in colonia, il centro pulsante della foresta: Latitudine 0°.
Un romanzo visionario, avventuroso, che ammicca alla letteratura fantastica e al mito azteco, in un’America Latina onirica e misteriosa dove ogni uomo, dimentico di sé stesso, è costretto a fare i conti con il proprio cuore di tenebra.