È una vita che ti sto aspettando
è il titolo di un fresco romanzo rosa, scritto da Jenny Leotta e che mi è capitato tra le mani in questi giorni. Anche se è del 2019 ho pensato che in fondo per leggere un bella storia d’amore è sempre un buon momento, così caro iCrewer eccomi a segnalarti il libro: andiamo a vederne le specifiche.
Sembriamo quelle coppie di un film, quando su di lei resta del cibo sul viso e fa finta di non capire dove sia solo per ricevere un bacio dal suo amato. Ma questo non dovrebbe essere quel momento! Insomma, ha appena smesso di sfogarsi per quel demente… e poi io non sono il suo amato, no? Quando per l’ennesima volta sbaglia il punto, le tolgo il gelato… ma non resisto più e la bacio, assaporando quelle dolci labbra al gusto di cioccolato.
È una vita che ti sto aspettando
“Si può essere «colpiti» da un colpo di fulmine alla tenera età di sette anni? Può un amore andare momentaneamente in letargo, e al momento giusto risvegliarsi più forte di prima? Può bastare uno sguardo per innamorarsi per… sempre? Jennifer e Giordano hanno ventuno anni e non si vedono da tanto tempo. Ma che accadrebbe se il destino decidesse di metterli, di nuovo, nella stessa strada? Lei ha sofferto tanto, a detta sua anche troppo, e non intende assolutamente ricascarci; lui in passato prestava attenzione ad altro e non la vedeva nemmeno. O forse faceva finta di non vederla?
Adesso però è arrivato il suo momento di innamorarsi di lei e di dover fare in modo che lei si innamori, di nuovo, di lui. Può l’amore resistere al tempo, alle gelosie e alle incomprensioni? I due ragazzi sono ancora in tempo per essere felici insieme o hanno già avuto la loro occasione e hanno perso il loro treno?“
Per un insieme di perché, la cover mi piace un sacco: le scritte mi ricordano quelle dei diari di scuole, che venivano riempiti di nomi, date e dichiarazioni d’amore colme di cuoricini (e i compiti relegati in uno spazietto microscopico a più di pagina…); le mani giunte che mi simboleggiano il prendersi cura amorevolmente di qualcosa, e il nido che accoglie e protegge i due cuori, che sembrano due golosi marshmellows. Credo che mi gusterò questa chicca dolce dolce, e spero vivamente che il contenuto mi soddisfi tanto quanto le premesse. A breve la recensione caro lettore, stay tuned! Nel mentre ti anticipo un piccolo estratto di È una vita che ti sto aspettando:
“Con il gelato in mano, mi avvio in spiaggia cercando di fare più in fretta che posso per evitare che si sciolga. La trovo seduta a terra su un masso a guardare l’orizzonte e a pensare chissà a cosa. E’ talmente assorta che quando mi avvicino neanche mi sente. “Ehi, Jen”, sussurro per non spaventarla. Si gira lentamente e quando si accorge che sono io mi fa cenno di sedermi vicino a lei, ma solo quando vede quello che ho in mano, il suo volto diventa raggiante, persino i suoi occhi sembrano sorridere. E io mi ritrovo ad essere geloso di un fottuto gelato.”
Mi è venuta improvvisamente voglia d’estate, di un cono gelato di quelli artigianali colmi di mille creme dai vari gusti, di quell’atmosfera e di quell’aria magica che si respira solamente nelle sere accaldate di luglio, di leggerezza e di spensieratezza; la primavera che stiamo vivendo è dannatamente pesante e complicata e credo che qualsiasi pensiero positivo possa aiutare a superarla, che si tratti di un ricordo, di un sogno, di un progetto o anche semplicemente di un gesto di ringraziamento quotidiano per riuscire ancora, nonostante tutto, ad emozionarsi per quelle piccole cose che alla fine rendono grande l’esistenza.
L’AUTRICE
Jenny Leotta nasce a Catania (Sicilia) nel 1994 e lì frequenta il Liceo Socio Psico-Pedagogico. È un appassionata della lettura, per lo più romanzi rosa e libri autobiografici, ama i cani di tutte le razze e stazze e adora tutti i tipi di animali. Oltre a E’ una vita che ti sto aspettando che è ordinabile in tutte le librerie e anche online sul sito della Youcanprint ha scritto La verità è negli occhi di chi sa guardare oltre, edito dalla Mnamon Editore.