Dopo il successo clamoroso del suo romanzo d’esordio Il cielo nella stanza, Luana D’Este torna con È al buio che si accendono le stelle, il secondo capitolo di questa avvincente saga che fa parte della collana Darklove curata da PubMe editore.
Il libro inizia laddove si è conclusa la storia precedente: con i due protagonisti, Arianna e Gabriel e il loro luminoso lieto fine.
Ma per ogni stella che si accende altre si preparano a spegnersi e i due innamorati dovranno fare i conti con i propri demoni che minacceranno di scalfire anche quella travolgente ed irrefrenabile passione che li ha sempre legati.
Riusciranno a tornare a brillare anche in un cielo tanto buio?
Prima di scoprirlo, ti lascio con la sinossi di È al buio che si accendono le stelle, disponibile da oggi 12 gennaio su Amazon.
È al buio che si accendono le stelle – la trama
Ispirato a una versione del mito di Ade e Persefone, ritroviamo (dopo il loro meritato lieto fine e genitori della piccola Didì) Arianna e Gabriel.
In un vortice spietato di passione, intrighi, ossessioni e rivelazioni, i due personaggi che avete amato nel prequel Il cielo nella stanza, sono pronti a combattere per il loro amore, raschiando a fondo nel buio più nero delle loro coscienze, facendo spesso a cazzotti con i propri demoni interiori, le proprie insicurezze e le inevitabili gelosie.
Non mancheranno ostacoli causati dal passato di entrambi, pronti a minare il loro rapporto, che però non mancherà mai di quella folle attrazione che li ha sempre contraddistinti.
Arianna e Gabriel soccomberanno alla propria oscurità o riusciranno a ritrovarsi come due stelle l’una alla disperata ricerca dell’altra?
«Perché mi guardi così?»
«Perché sei bellissima. E poi perché non c’è gusto a fare l’amore con te se non posso guardarti negli occhi. Vorrei che non smettessi mai di guardarmi così».