Caro Lettore questa è la quinta protagonista delle interessanti interviste della giornalista Maria Latella nel podcast Donne del futuro di Il Sole 24 ore.
Questa volta si tratta di Benedetta Arese Lucini, nata nel 1983 a Milano, prima country manager di Uber, poi fondatrice di Oval Money.
In questa intervista questa giovane imprenditrice racconta alla giornalista Maria Latella la sua storia personale e professionale, partendo dalla sua passione per la matematica e la tecnologia.
Donne del futuro: questa intervista inizia con il racconto del percorso di studio e professionale di Benedetta Arese Lucini
Raccontaci il tuo percorso
Benedetta ha studiato a Milano alla scuola internazionale per studiare l’inglese e ha iniziato a viaggiare molto presto. E’ cresciuta in un ambiente internazionale grazie al lavoro di imprenditore del padre.
Chi ti ha fatto amare la matematica?
La madre laureata in matematica è riuscita a trasferire questa passione a lei e alle sue sorelle, inoltre le ha insegnato ad essere indipendente.
Quando hai capito cosa avresti fatto da grande?
Benedetta dice di averlo capito molto presto, perchè quando entrava nell’ufficio del padre sognava anche lei di avere un’azienda tutta sua e ci è riuscita.
Hai cominciato a lavorare in una banca, poi sei andata via proprio mentre era in corso una grande crisi?
Ha capito che voleva andare in America per poter lavorare nel mondo della tecnologia ed ha iniziato un Master in business. Poi è andata a San Francisco ed è stata assunta per lanciare Zalando in Malesia: gestiva il magazzino e i pagamenti.
Benedetta Arese Lucini si definisce competitiva (soprattutto con sé stessa), impulsiva, ma anche determinata, ambiziosa e positiva, crede molto nella fortuna
Come sei arrivata a Uber dalla Malesia?
Uber aveva meno di 100 persone all’interno: lei si ritiene molto fortunata perché il suo curriculum è stato segnalato come country manager ai recruiter grazie alla rete di conoscenze che si era creata anche in America e alla carriera che aveva fatto fino a quel momento.
Cosa hai imparato e cosa consiglieresti ad una ventenne?
Scegliere una squadra con cui condividere l’esperienza;
Perseguire sempre le proprie idee fino in fondo;
Ascoltare gli altri senza farsi deviare.
C’è un errore che non rifaresti?
Cercherebbe di essere meno impulsiva.
Oggi lavori nella tua azienda: Oval
Oval è una startup per portare l’educazione finanziaria ai giovani. L’app di Oval consente di risparmiare e fare piccoli investimenti per il futuro.
Per te essere Leader significa….saper ascoltare e saper portare avanti la tua idea.
La felicità è… svegliarsi la mattina e sentirsi appagati per quello che si fa e alla sera essere soddisfatti.
Il libro della vita?
Benedetta è appassionata di biografie e il libro che propone è Delivery Happiness di Tony Hsieb fondatore di Zappos.
L’intervista è ovviamente molto più articolata e io ne ho estratto solo alcuni passaggi secondo me significativi, quindi ti consiglio di ascoltarla per intero.
Questa Donna del futuro mi ha trasmesso tanta energia e voglia di fare.
E’ vero lei è partita un pò avvantaggiata grazie al fatto di avere avuto un esempio imprenditoriale in famiglia e una madre dal piglio femminista, ma poi alla fine quello che conta di più è l’impegno e la voglia di riuscire.
E lei l’ha avuta!
Come sempre buona lettura!