iCrewPlay | LibriiCrewPlay | Libri
  • Rubriche
    • Animalibri
    • Generi letterari
    • Volere è Potere
    • Leggiamo per i piccoli
    • Autori in tasca
    • Sport in book
    • Sogni di carta
    • Creepy Books
    • Le Classifiche di PlayBook
  • Libri dalla storia
  • Lifestyle
  • Cover reveal
  • Segnalazioni
  • Recensioni
    • Cronologia
    • Seguiti
    • Segui
Cerca
  • Videogiochi
  • Tech
  • Anime
  • Cinema
  • Arte
Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​
Lettura: Dai delitti alle pene: la mostra che celebra Beccaria
Share
Notifica
Ridimensionamento dei caratteriAa
iCrewPlay | LibriiCrewPlay | Libri
Ridimensionamento dei caratteriAa
  • Videogiochi
  • Tech
  • Anime
  • Cinema
  • Arte
Cerca
  • Rubriche
    • Animalibri
    • Generi letterari
    • Volere è Potere
    • Leggiamo per i piccoli
    • Autori in tasca
    • Sport in book
    • Sogni di carta
    • Creepy Books
    • Le Classifiche di PlayBook
  • Libri dalla storia
  • Lifestyle
  • Cover reveal
  • Segnalazioni
  • Recensioni
    • Cronologia
    • Seguiti
    • Segui
Seguici
  • Chi siamo
  • Media Kit
  • Contatto
  • Lavora con noi
  • Cookie Policy
  • Disclaimer
Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​
Eventi&PremiNotizie

Dai delitti alle pene: la mostra che celebra Beccaria

Un viaggio tra manoscritti e edizioni storiche: la mostra all'Ambrosiana svela l'eredità rivoluzionaria del trattato di Beccaria. Visita fino al 17 dicembre

Massimo 9 mesi fa Commenta! 3
SHARE

Sei curioso di scoprire come un libro può cambiare il mondo? Dei delitti e delle pene, l’opera rivoluzionaria di Cesare Beccaria, torna sotto i riflettori con una mostra alla Biblioteca Ambrosiana di Milano. Un’esposizione che racconta la storia di questo trattato giuridico, che ha influenzato i sistemi penali in tutto l’Occidente, attraverso manoscritti originali, prime edizioni e traduzioni internazionali.

Contenuti
Una mostra tra arte e storiaLe edizioni internazionali e l’influenza di Voltaire

Pubblicato nel 1764, Dei delitti e delle pene fu inizialmente distribuito in forma anonima. Beccaria, giurista milanese e membro dell’Accademia dei Pugni, sapeva bene che il contenuto del suo libro avrebbe destato scalpore: una condanna della tortura e della pena di morte, accompagnata dalla convinzione che la pena dovesse essere proporzionata al delitto. Ma forse non immaginava che la sua opera sarebbe stata letta e studiata in tutta Europa, contribuendo a riformare la giustizia penale. E tu, hai mai riflettuto su quanto un singolo libro possa influenzare la storia?

Una mostra tra arte e storia

L’esposizione, aperta fino al 17 dicembre, si intitola “Il trattato ‘Dei delitti e delle pene’ di Cesare Beccaria. Da Milano, all’Europa, al mondo”. Si svolge nelle suggestive sale della Pinacoteca Ambrosiana, dove capolavori come la Cesta di frutta di Caravaggio o il Ritratto del musico di Leonardo fanno da cornice ai documenti e ai volumi di Beccaria. Il cuore della mostra è il manoscritto originale dell’opera, che apre il percorso espositivo. Accanto ad esso, troviamo la prima edizione francese, che ha contribuito alla diffusione dell’opera a livello internazionale, e la quinta edizione italiana del 1766, l’ultima corretta dallo stesso Beccaria.

Leggi Altro

Storie di Donne: le protagoniste dimenticate e celebrate
Novità in libreria: Volevo essere una stella, invece sono un ombrello giallo di Laura Castellani
Novità in libreria: Le indagini del commissario Ravanuso di Mario Piticchio
Crescere tra le righe: consigli di lettura per bambini e adolescenti, guida per genitori ed educatori
Dei delitti e delle pene

Le edizioni internazionali e l’influenza di Voltaire

Oltre alle edizioni italiane, in mostra sono presenti anche le traduzioni straniere, come quella in russo e in inglese. Un punto di particolare interesse è l’edizione francese con il Commentaire di Voltaire, che dimostra quanto Beccaria fosse apprezzato anche dai grandi pensatori illuministi. Voltaire non fu l’unico a essere influenzato dal trattato: persino Caterina la Grande utilizzò le idee di Beccaria per scrivere le linee guida del nuovo codice penale russo.

Se ti appassiona la storia e la cultura, questa mostra non è da perdere. Ma sappi che la Biblioteca Ambrosiana ha in serbo molto di più. Tra i suoi tesori si trovano autografi di Tommaso d’Aquino, il Codice Atlantico di Leonardo, manoscritti di Ariosto e molto altro. In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, il 28 e 29 settembre sarà possibile visitare la mostra con un’apertura straordinaria dalle 18 alle 20 al costo simbolico di 1 euro.

Se ami la cultura e la storia, vieni a scoprire l’eredità di Beccaria e dei grandi del passato!

Condividi questo articolo
Facebook Twitter Copia il link
Share
Cosa ne pensi?
-0
-0
-0
-0
-0
-0
lascia un commento lascia un commento

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Chi siamo
  • Media Kit
  • Contatto
  • Lavora con noi
  • Cookie Policy
  • Disclaimer

Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​

  • Videogiochi
  • Tech
  • Anime
  • Cinema
  • Arte
Bentornato in iCrewPlay!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?