“Non desidero essere cattiva, ma voglio essere felice.”
Grandi sorprese per le amanti di Piccole Donne di Louisa May Alcott. E’ di qualche settimana fa, la notizia che per il 2019 è prevista una nuova serie diretta da Greta Gerwig, regista statunitense candidata all’Oscar con il film Lady Bird, che si dedica ancora una volta a una storia tutta al femminile. Saorise Ronan, Emma Watson, Eliza Scanlen e Florence Pugh nel ruolo delle quattro sorelle protagoniste.
Per ora i dettagli sono pochi ma dal profilo Instagram di Saorise Ronan sono trapelate alcune immagini delle riprese che si stanno svolgendo in questi giorni a Harvard, in Massachusetts. Nel video postato sul social, le quattro sorelle che camminano sotto braccio lungo una strada innevata, indossano lunghi abiti d’epoca e grandi cappelli, questo fa presumere un’ambientazione molto fedele a quella del romanzo, le cui vicende si svolgono nel New England durante la guerra di secessione americana.
“Piccole donne“, di cui vi abbiamo parlato qualche giorno fa nel calendario dell’avvento, è un romanzo che ha influenzato molte generazioni di lettrici. Un classico che nel corso degli anni conta diverse trasposizioni cinematografiche e televisive. Il primo film risale al 1918, regia di Harley Knoles, nel 1933 dirige George Cukor e Katharine Hepburn interpreta il ruolo della ribelle Jo (con il quale si aggiudicò una candidatura agli Oscar), nel 1949 Mervyn LeRoy affida a Elizabeth Taylor la parte di Amy March. In tempi più recenti, nel 1994 arriva sugli schermi, per la prima volta diretto da una regista donna, l’australiana Gillian Armstron. Sul set Winona Ryder nei panni di Jo e Susan Sarandon in quelli della signora March. Dopo i grandi successi dei film, arrivano le serie tv. Il primo adattamento di questo tipo è stato realizzato dalla Bbc nel 2017, con la mini serie in tre puntate Little Women, sceneggiata da Heidi Thomas e diretta da Vanessa Caswill, in cui Angela Lansbury recita nella parte di zia March, e Emily Watson in quella della mamma.
Sono cresciuta a pane e “Piccole donne,” ho letto il libro più volte, guardato milioni di volte i film e recentemente la serie tv. Il personaggio che più mi ha colpito è Jo, di cui ho amato lo spirito tenace e deciso, l’altruismo e la bellezza d’animo e come lei amo i libri. Dopo aver letto questo classico, il mio sogno era quello di fare la scrittrice. Ci ho pure provato, con pessimi risultati, ma questa è un’altra storia.
Un altro sogno che mi è nato nel cuore era quello di avere una famiglia come la famiglia March. Di avere delle sorelle con cui condividere sogni, gioire dei successi e trovare conforto in caso di insuccesso, dove l’amore, il reciproco aiuto, la gentilezza sono le vere ricchezze, sorelle con le quali potersi confrontare e nel caso ci fosse un malinteso, parlando chiarire.
Posso dire che questo sogno l’ho realizzato, qui, in iCrewplay Libri ho trovato la mia famiglia March.
Siamo tutte un pò Jo, amanti della scrittura e dei libri, decise e dal cuore d’oro. Ma in alcune di queste mie magnifiche sorelle di penna ho trovato la dolcezza di Meg, che essendo la sorella maggiore si prende cura di quelle minori con amore quasi materno. Ho trovato in altre la bontà e l’altruismo di Beth e la vivacità di Amy.
Sicuramente Piccole donne è il libro che maggiormente ha lasciato in me un segno.
In attesa della nuova serie e avvicinandosi le feste natalizie che posso fare? Leggerò il libro e guarderò felicemente ancora una vota il film.