Curiosità… Ogni genere esistente in natura è passibile di variazioni così come la stessa vita intorno a noi assume forme sempre diverse. Si trasforma o nasce già di per sè, diversa rispetto ai canoni. Spesso non ne comprendiamo la motivazione anche se la reale causa non è, in fondo, da ricercare. È così e basta! Va apprezzata per quello che è ed è importante tutelarla per la sua caratteristica.
Curiosità e stranezze sul mondo dei libri
Non fanno eccezione neanche i libri e il loro mondo! Ce ne sono di tutti i colori e per tutti i gusti e per questo inseriti in quella particolare categoria che li vuole unici e irripetibili così come tutto ciò che accade nel magico mondo delle parole scritte. Possiamo provare a farci un po’ di domande, anche quelle più curiose, senza timore di non averne la risposta. Per esempio, vuoi sapere qual’è quello più grande, o quello invece più piccolo del mondo? O magari quello più lungo? Insomma anche i libri sono circondati da stranezze e curiosità davvero singolari.
Possiamo cominciare proprio dal suo significato! Per esempio, sai perché usiamo il nome “libro“? La parola deriva da liber o libro, lo strato più interno della corteccia dell’albero su cui già gli egiziani erano soliti incidere per comunicare. Da quel momento l’uso del termine ha significato tutto ciò che è scritto all’interno di qualcosa. A questo proposito, vuoi sapere qual’è il libro più antico? Si tratta di Le avventure di Cherea e Calliroe di Caritone di Afrodisia e risale al 123 dopo Cristo, è in otto volumi e racconta le vicende di due giovani innamorati siracusani.
Bene andiamo avanti e scopriamo un’altra curiosità. Per esempio qual’è il libro più grande! È un’edizione del Piccolo principe una versione di proporzioni enormi pubblicata in Brasile nel 2007: alta 2.01 e larga 3.08 metri. La sfida tuttavia continua con un altro volume di tutto rispetto. Secondo il Guinness dei primati, il primo posto per il libro più pesante è un volume mai pubblicato che racconta i momenti cruciali della vita di Maometto. Il maxi volume è stato presentato a Dubai nel 2012 e, così dicono gli esperti, il suo peso si aggirerebbe intorno ai 1400 chili e misurerebbe 5 x 8 metri.
E il libro più lungo? Alla ricerca del tempo perduto di Marcel Proust. Sette volumi per oltre quattromila pagine, oltre a più di un milione di parole, pubblicato nel 1913 e nel 1927. Ho scoperto che il titolo più lungo al mondo appartiene a The Historical development of the Heart un libro scritto da Vityala Yethindra di oltre 26,000 caratteri. Perdonami ma non credo che avrei potuto scriverlo tutto per intero!
Tra le stranezze questa è da citare assolutamente! Sai qual è il testo più rubato in assoluto? Incredibile ma vero proprio il Guinness dei primati. Se non è un doppio primato questo! Per rimanere in tema di Guinnes, sapevi che lo scrittore brasiliano di origini nippo-portoghese, Ryoki Inoue nato nel ’46, è l’autore che ha scritto di più nel mondo? Lo scrittore ha iniziato a scrivere nel 1986 producendo oltre 1102 libri, al ritmo di tre romanzi al giorno, molti pubblicati con uno pseudonimo. Non posso che congratularmi!
Mi piacerebbe stringere la mano anche al lettore più veloce del mondo. In questo caso è una donna, originaria delle Filippine, che è capace di leggere 800.000 parole al minuto senza mai perdere la comprensione del testo. Beata lei! Invece sai chi è Dorothy Straight? La più giovane autrice della storia della letteratura. Pensa che a soli quattro anni e in una sola notte scrisse How the World Began.
Curiosità sui romanzi più recenti!
Ce ne sono molte! La prima riguarda proprio il caro maghetto di Howards. Ho scoperto che nel primo volume di Harry Potter, apparso nel 1972 in un racconto pubblicato in Polonia, il protagonista era un giovane diciassettenne che, al termine della storia scompare. Non solo e questo mi ha davvero stupito. Prima di essere pubblicato, il romanzo di Harry Potter venne rifiutato da dodici case editrici. Tra l’altro, l’autrice, per riuscire a pubblicarlo fu costretta dall’editore a cambiare nome perché, secondo il suo parere, una storia così particolare non poteva essere stata scritta da una donna. Questo mi ha lasciato molto perplessa…
Un’altra curiosità è quella che riguarda il codice Leicester di Leonardo da Vinci acquistato da Bill Gates nel 1994 ad un prezzo che, facendo rapidi calcoli, si aggirerebbe intorno ai 50.2 milioni di dollari. Però… Non è molto recente come romanzo ma la stranezza un questo caso è davvero simpatica. Sapevi che Victor Hugo, scrivendo Notre-Dame de Paris, per rimanere concentrato sull’opera e non avere tentazioni di nessun genere, intimò al suo domestico di nascondergli i vestiti. Certo che gli artisti sono tutti un po’ strani.
Ti lascio con una news molto bella. Sai qual è il paese che legge di più al mondo? L’India!!! Ogni abitante, in media, legge 10,7 ore a settimana e che possiamo dire. Applausi!!!
Alle prossime curiosità!