Oggi parliamo del Libro di Soyga, un trattato di magia e paranormale associato a John Dee, un pensatore dell’era Elisabettiana con la passione per l’occulto.
Nel XVI secolo, Dee fu letteralmente ossessionato da tale testo, cercando di svelarne i segreti, soprattutto una serie di tavole criptate che secondo la sua teoria custodivano una specie di chiave della conoscenza esoterica e spirituale. Conobbe in Europa anche il medium spirituale Edward Kelley per farsi aiutare a risolvere il codice racchiuso in questo testo e attraverso di lui, Dee dichiarò di essere riuscito a contattare l’Arcangelo Uriel, che gli aveva rivelato le origini del libro, ovvero, che risaliva ai tempi del Giardino dell’Eden.
L’alchimista cercò di capire come potesse tradurre le trentasei pagine di cui è composto il libro: ognuna riporta un grande quadrato, dato da trentasei righe e trentasei colonne di lettere dell’alfabeto latino, in pratica 46656 caratteri; il testo è incomprensibile e non ci sono parole di senso compiuto.
Forse anagrammi?
Durante queste sedute con il Medium, l’arcangelo Urial dichiara che solo l’arcangelo Michele conosce il segreto di tale testo.
Inizialmente Dee è spaventato dalle voci che circolano riguardo al libro, visto che in lui cresce la convinzione che scoprire il segreto di quelle pagine lo condurrebbe alla morte entro due anni e mezzo. Preoccupazione smentita da Uriel.
Ovviamente queste sedute non cavarono un ragno dal buco.
Inutile dire che Dee non riuscì a completare la decodificazione dei misteri del Libro di Soyga prima che lui morisse. Nel 1994 furono trovate due copie in Inghilterra e sottoposte a diversi studi.
Si scoprì che il testo parlava principalmente della Cabala (Kabbalah). Ma ancora ad oggi il significato del suddetto libro rimane un mistero.
E molto conveniente e anche bello che i Dei esistono per questo perche non crederci ?! Tutti questi libri sia Voynich, Soyga e altri sono frutti dell era medievale. Un’era riempita di ignoranza religiosa e di tante menzogne con la quale hanno comesso tante ingiustizie contro l’intera umanita. Queste scriture le hanno fatto per imbrogliare la gente e derubarli . Gli antichi greci hanno scritto grandi opere che sono stato d’aiuto a l’intera umanita però senza nessun misticismo e codici imbrogliatori perche quello che facevano era frutto di un lavoro onesto e scentifico. Da quando è arrivata la nostra era nesuno scrive piu robe del genere perche la gente non e stupida. Non escono piu ne santi ne miracoli e neanche profetti ! Basta a perdere tempo con imbroglioni che scrivevano le loro fantazie per poi venderli ai richi per fare soldi !