‘Lei arrivò con la pioggia. Intrecciò le dita alle sue e prese a camminare, e lui con lei, perché questo dovevano fare: camminare, andare avanti. E dovevano farlo insieme’.
Niente da perdonare è il romanzo d’esordio di Livia Snow
È una notte come tante altre, nel parcheggio interrato del St. Mary Hospital di Chicago, quando Adam, un giovane affetto da un male incurabile, si introduce nell’automobile della dottoressa Amelia Eckhart, in attesa del suo arrivo. Vuole rapirla, per poi partire all’inseguimento di uno strano richiamo che risuona da tempo nella sua mente. Questa voce insistente e ossessiva lo esorta a trovare un’entità astratta, una solitaria rosa rossa, che racchiude in sé una promessa di salvezza e di speranza.
In una notte come tante altre, Adam gioca la sua ultima, illogica carta per cambiare un destino che sembra già scritto, portando con sé la donna della quale è segretamente innamorato.
Perseguitato dagli orribili ricordi di un passato da dimenticare, prostrato dall’aggravarsi della malattia, terrorizzato da una spaventosa figura che li osserva e li insegue, in attesa dell’occasione per fermarli, Adam affronta la battaglia definitiva per un futuro cui non è ancora pronto a rinunciare.
In una notte come tante altre, la realtà si confonde con la follia, nella ricerca di un’ultima possibilità di scelta.
‘E io ti amavo, Amelia. Ti amavo di un amore così impossibile da non poterlo nominare, così assoluto da non poterlo concepire, così vitale da avere la forza di sostenere il mio respiro, anche quando non avrei dovuto più essere in grado di andare avanti’.
Livia Snow, bolognese di nascita, vive sulle colline attorno al capoluogo emiliano insieme a diversi animali di molteplici razze e dimensioni. Lavora nel campo della sanità in libera professione. Scopre la passione per la lettura da giovanissima e apprezza in modo particolare il genere horror e thriller, spaziando anche al romance e alla narrativa generale. Da questa passione per la lettura è nata anche quella per la scrittura, che è stata e rimane una costante della sua vita. Scrive principalmente romance di genere psicologico e quasi tutte le sue opere trattano di disagio psichico nelle sue varie forme. I temi che sceglie per le sue storie non sono fra i più facili, quindi cerca di mettere nella narrazione tutta la sua sensibilità, sperando di arrivare al cuore di chi legge.