Caro lettore, oggi ti voglio parlare del libro Cosa pensano gli animali? di Karsten Brensing, edito da Newton Compton Editori.
Gli animali hanno dei pensieri o reagiscono solo per istinto? Fëdor Dostoevskij pensava che:
Amate gli animali: Dio ha donato loro i rudimenti del pensiero e una gioia imperturbata. Non siate voi a turbarla, non li maltrattate, non privateli della loro gioia, non contrastate il pensiero divino.
Io sono convinta che non solo gli animali sono molto intelligenti, ma provino emozioni e abbiano un’anima. Ti faccio degli esempi: gli elefanti, le scimmie antropomorfe e i cetacei osservandosi allo specchio, si riconoscono. La capacità di riconoscere un’immagine riflessa è tipica degli esseri umani.
Nel 2012 alcuni ricercatori hanno stilato la “Dichiarazione di Cambridge sulla coscienza“, per riconoscere la presenza della coscienza degli animali, che provano dolore, gioia, gelosia, rabbia, alcuni, addirittura provano umorismo o meraviglia, proprio come gli esseri umani; o, ancora, dalle cornacchie agli scimpanzé hanno manifestato intelligenza.
Un etologo statunitense, Donald R. Griffin, famoso per aver identificato l’ecolocalizzazione nei pipistrelli, nel 1986 ha pubblicato il libro “Cosa pensano gli animali“, dove ha raccontato i primi esperimenti sull’intelligenza degli animali.
Cosa pensano gli animali? di Karsten Brensing
Dopo più di 30 anni, il biologo marino tedesco Karsten Brensing, nato a Erfurt, in Germania nel 1967, scrive un nuovo trattato sulla coscienza e la capacità di pensiero degli animali, il tutto supportato dalle più recenti scoperte: gli scimpanzé sanno usare gli utensili; le cornacchie, per aprire le noci, le lanciano sulla strada e usano il passaggio delle macchine; o, ancora, i corvi, sui tetti innevati, si divertono facendo snowboard. Nel libro Cosa pensano gli animali? si parla di bonobo che amano le parolacce, di topi che festeggiano, quando possono, o ancora, di cani che comprendono la differenza tra slealtà e successivo perdono.
Io in casa ho solo 3 gatte e un cane, e, nel mio piccolo, ti posso garantire che capiscono quando li imbroglio, rinviando l’ora della cena (trucchetto usato al cambio dell’ora); o, la mia cagnolina che si fa difendere da mio marito quando le chiedo di uscire, ma lei non vuole; o, ancora, le gatte che fanno le offese e non mangiano se non gli ho dedicato la giusta dose di attenzioni.
Io non sono né biologa, né etologa, ma so che vivo da tanti anni con pelosi che girano per casa. Per me, gli animali sono dotati di intelligenza, di furbizia, di capacità di risolvere i problemi; provano emozioni, dalla gioia alla gelosia; amano giocare, ma solo quando questo rende felice anche noi padroni; percepiscono la tristezza e le preoccupazioni degli esseri umani che li circondano e, a loro modo, cercano di regalarci un sorriso.
Lo scrittore, è stato direttore scientifico dell’ufficio per la tutela delle balene e dei delfini. È autore di numerosi libri sull’intelligenza e le capacità degli animali, tradotti in nove lingue. È fondatore di un’associazione impegnata nel garantire la concessione dei diritti personali agli animali, con lo scopo di aumentare la loro protezione. Auguro a Karsten Brensing un grande successo per le sue opere e per i principi che lui sostiene.
Leggete… con la lettura volerete! Buona lettura!