Cosa ci riserva la classifica dei libri più venduti del mese di ottobre? Ottobre 2024 ha regalato ai lettori un mese ricco di emozioni e sorprese letterarie, con nuovi titoli che hanno conquistato il cuore del pubblico e scalato rapidamente le classifiche. Tra romanzi attesissimi, opere prime sorprendenti e grandi ritorni, il panorama editoriale ha saputo offrire storie per tutti i gusti, dimostrando ancora una volta la vitalità del mondo dei libri. In questa classifica dei libri più venduti, esploriamo le tendenze del mese e scopriamo quali autori e generi hanno lasciato il segno sugli scaffali e nei carrelli dei lettori. Pronti a immergervi tra i protagonisti del momento?
Ecco qui la classifica dei libri più venduti di ottobre 2024
1 | Il Dio dei nostri padri. Il grande romanzo della Bibbia | Aldo Cazzullo | HarperCollins Italia |
2 | Il passato è un morto senza cadavere | Antonio Manzini | Selleria Editore Palermo |
3 | Dimmi di te | Chiara Gamberale | Einaudi |
4 | La città e le sue mura incerte | Murakami Haruki | Einaudi |
5 | M. L’ora del destino | Antonio Scurati | Bompiani |
6 | Ridere | Pera Toons | Tubué |
7 | Game of chaos. Redenzione | Riley Hazel | Sperling & Kupfer |
8 | La vegetariana | Han Kang | Adelphi |
9 | Dilexit nos. Lettera enciclica sull’amore umano e divino del cuore di Gesù Cristo | Papa Francesco | Libreria Editrice Vaticana |
10 | La donna nel pozzo | Piergiorgio Pulixi | Feltrinelli |
Scopriamo la Top Ten del mese di ottobre
Le librerie italiane si arricchiscono di titoli che spaziano tra generi diversi, ognuno con il potenziale di affascinare lettori di ogni tipo. La classifica del mese di ottobre riflette una forte tensione tra riflessione spirituale, narrativa d’intrattenimento e scrittura introspettiva. Ecco un commento sui dieci libri più letti.
Iniziamo con la riconferma di Alzo Cazzullo al primo posto con Il Dio dei nostri padri. Il grande romanzo della Bibbia, pubblicato da HarperCollins Italia. Qui l’autore parla della Bibbia, raccontando tutte quelle vicende che in molti hanno sentito narrare fin dall’infanzia, districando quell’intreccio complesso che è la cultura per spiegarci come le parole di questo libro abbiano avuto un ruolo determinante nel creare la società in cui viviamo.
A seguire troviamo in seconda posizione Il passato è un morto senza cadavere di Antonio Manzini (Sellerio Editore Palermo). Manzini non delude mai con i suoi gialli, e questo nuovo capitolo della saga di Rocco Schiavone conferma il suo talento nel mescolare introspezione e mistero. Il titolo enigmatico sembra evocare un’indagine in cui i segreti del passato tornano a tormentare il presente.
Scende al terzo posto Dimmi di te di Chiara Gamberale, edito da Einaudi. Un romanzo in cui la protagonista è alla disperata ricerca di se, quando le caratteristiche che la definivano vengono a mancare. E allo, invece di darsi per vinta, decide di tornare sui suoi passi e ricostruire se stessa partendo da chi è stata. Ecco quindi che l’autrice si fa “portavoce dei nostri segreti più profondi, ci regala un’indagine in forma di romanzo sul modo impacciato, tenace o incosciente con cui rimaniamo in bilico fra i sogni che avevamo e la vita che facciamo. E inventa per tutti la possibilità di trasformare una palude nel mare aperto.“
Il grande autore giapponese Murakami Haruki, posizionandosi al quarto posto, torna con una nuova opera densa di simbolismi e mistero: La città e le sue mura incerte. L’opera si rivela essere un romanzo ben radicato nella realtà, una profonda riflessione sullo scorrere del tempo, sul rimpianto di ciò che abbiamo perduto, sugli sconfinamenti della verità, sul senso della nostra esistenza.
Antonio Scurati, posizionandosi al quinto posto, non delude con il quarto libro della serie M. In M. L’ora del destino si parte dal 10 giugno del 1940 Benito Mussolini ha proclamato dal balcone di Palazzo Venezia l’entrata in guerra dell’Italia contro la Francia e l’Inghilterra a fianco della Germania nazista per concludersi al 25 luglio 1943, la notte lunghissima che decreta la caduta del regime.
Al sesto posto troviamo il divertentissimo Ridere di Pera Toons (Tunué). Il fumettista continua a conquistare giovani e adulti con la sua comicità intelligente e surreale. In un panorama spesso dominato dalla narrativa, questo libro porta una ventata di leggerezza, ricordando che ridere è una delle migliori medicine.
Al settimo posto troviamo Game of Chaos. Redenzione di Riley Hazel, edito da Sperling & Kupfer. Una storia di avventura e redenzione che si iscrive nel filone del fantasy contemporaneo. Hazel conquista i lettori con una narrazione dinamica e personaggi sfaccettati, confermando il fascino duraturo di questo genere.
Dopo essere insignita del Premio Nobel per la letteratura c’è stato un boom di vendite in Italia per Han Kang con La vegetariana (Adelphi), che la fa posizionare all’ottavo posto. Romanzo già celebre, torna in classifica grazie alla sua capacità di scuotere e affascinare. Un’esplorazione disturbante e poetica del corpo, del desiderio e della ribellione alle convenzioni sociali.
Anche la spiritualità e la religione trovano spazio in questa classifica. Al nono posto, infatti, troviamo Dilexit nos. Lettera enciclica sull’amore umano e divino del cuore di Gesù Cristo di Papa Francesco (Libreria Editrice Vaticana). La spiritualità trova spazio anche nella forma di un’enciclica. Papa Francesco continua a ispirare con un messaggio di amore universale e riflessione sul divino, offrendo un momento di pausa dalla frenesia quotidiana.
Ultimo gradino del podio della classifica dei libri più venduti di settembre per La donna nel pozzo di Piergiorgio Pulixi, con Feltrinelli. Questo romanzo non è solo un thriller, non è nemmeno un noir, e ha però qualche tratto dell’auto-analisi. È una storia dalle molte voci – quella della vittima, quella dello scrittore, quella del ghostwriter, quella dell’editore, e magari anche quella dell’autore in carne e ossa – che s’intrecciano a creare una narrazione come mai se n’erano viste prima. Un romanzo che mozza il fiato e obbliga a riflettere.