Cuore pulsante dell’università di Temple, a Filadelfia, in Pennsylvania, la Charles Library catapulta la parola biblioteca a un livello tutto nuovo. Immagina, iCrewer, un edificio di quattro piani sempre aperto, sempre a disposizione di chi vuole studiare, riflettere, inventare e innovare.
Opera dello studio di progettazione norvegese Snøhetta, è una vera opera d’are futuristica, un luogo dove tutto sembra possibile, dove i visitatori (studenti e turisti) hanno l’impressione di poter raggiungere ogni loro obiettivo. Si tratta della biblioteca più moderna di tutto lo Stato e una tra le più innovative del Nord America.
Si potrebbe dire che sia quasi l’opposto della biblioteca George Peabody di Baltimora, costruita per stupire.
Cosa da quest’impressione?
Innanzitutto, le enormi finestre e le arcate interne. Senza poi contare la presenza di numerosissime sale lettura e conferenza; laboratori a realtà virtuale; computer di ultima generazione e stampanti 3D a disposizione degli studenti. E poi caffè, il service desk, la hall, e l’area espositiva. Il tutto collegato da scintillanti scale d’acciaio.
A ciò è da aggiungere l’enorme mole di volumi di prima qualità, più o meno facilmente reperibili, che la biblioteca può vantare nel proprio catalogo: parliamo di circa due milioni di libri. Hai capito bene, non sto scherzando. Se devo essere sincera, fatico a immaginarmi così tanti volumi. Ovviamente, non sono tutti a scaffale, ma l’utente può farli arrivare direttamente dal magazzino tramite un sistema meccanizzato, il BookBot. C’è persino una zona da cui si può ammirare il gigantesco braccio meccanico all’opera.
La Charles Library, però, non è stata progettata pensando solo al progresso, ma anche all’interazione. Ogni spazio, infatti, è realizzato per favorire le dinamiche di gruppo, la collaborazione, lo scambio di idee.
Dove si trova la Charles Library?
Se ti capita di recarti a Filadelfia, e di finire all’intersezione tra Polett e Liacouras Walks beh, sono sicura che non certamente ti capiterà di notare questo splendente edificio, tanto più che le luci rimangono accese dalle 8 del mattino alle 2 di notte, senza sosta, instancabili, proprio come chi è affamato di conoscenza. Certo, questa regola non vale per gli esercizi commerciali all’interno della struttura, ma ti basterà controllare gli orari, per non rischiare di arrivare impreparato.
Foto: sito ufficiale della Temple University.