Sono stati selezionati i 12 finalisti del Premio Campiello Giovani 2025. Il 4 aprile, invece, verranno annunciati al Teatro Nuovo di Verona i 5 ragazzi finalisti. Alla Giuria di Selezione sono pervenuti 239 racconti da tutta la Penisola e dall’Estero.
Premio Campiello Giovani 2025: selezionati i 12 semifinalisti
Parte così la 30ma edizione del concorso – promosso dalla Fondazione Il Campiello-Confindustria Veneto e sostenuto da Intesa Sanpaolo come partner esclusivo oltre che main sponsor del Premio Campiello – che si rivolge agli aspiranti scrittori dai 15 ai 21 anni.
Sono stati scelti, tra i 239 racconti pervenuti da tutta Italia e dall’Estero, dalla Giuria di Selezione i dodici semifinalisti del Campiello Giovani 2025. I racconti sono stati inviati nel periodo compreso tra ottobre 2024 e gennaio 2025.

I semifinalisti provengono: 3 dal Veneto, 2 dall’ Emilia-Romagna, 2 dal Lazio, 2 dalla Sicilia, 1 dalla Lombardia, 1 dalla Puglia e 1 dalla Sardegna:
Titolo | Autore | Provenienza | Anni |
Le cose cadono | Valeria Arieti | Tuscania (VT) | 19 |
Verso Oriente | Giacomo Bonato | Arquà Petrarca (PD) | 17 |
Gennaio è un mese triste | Giulia De Masi | Milano | 21 |
Ferro e anima | Giacomo Masut | Martellago (VE) | 18 |
Fa male, il mare d’inverno | Chiara Miscali | Ardauli (OR) | 21 |
Parigi non finisce mai | Mora Elena | Parma | 17 |
Gli addii | Giorgia Ruggiero | Foggia | 17 |
La nostra buffa esistenza | Mattia Schifaudo | Palermo | 20 |
Budapest blues | Niccolò Alessandro Tavian | Selvazzano Dentro (PD) | 21 |
Un posto nel mondo | Aurora Vannucci | Parma | 19 |
Lucca invasa dalle tigri | Sergio Vitaliti | Belpasso (CT) | 21 |
Caro Ale | Alessandro Vitullo | Roma | 20 |
Oltre ai 12 racconti semifinalisti, la Giuria di Selezione ha indicato come “meritevoli di segnalazione” i seguenti racconti:
Il pianto del Piviere di Maisto Francesco, Lodi (LO);
Falene di Filippi Francesca, Carrù (CN);
Il morbo di Sisifo di Santolin Emma Sofia, San Martino di Lupari (PD);
Ventotto trentesimi di D’Angelo Matteo, Arezzo.

La selezione della dozzina chiude la prima fase del concorso, che culminerà a settembre con la premiazione del vincitore durante la cerimonia conclusiva del Premio Campiello. Venerdì 4 aprile, invece, verrà annunciata la cinquina finalista al Teatro Nuovo di Verona.
I racconti dei giovani scrittori sono stati raccolti esclusivamente in formato digitale, con l’obiettivo di trasmettere un messaggio chiaro alle nuove generazioni di rispetto e sensibilità verso le questioni ambientali e riflettendo l’impegno della Fondazione Il Campiello nel ridurre il proprio impatto.
Grazie alla collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, il concorso abbraccia una dimensione globale, coinvolgendo giovani scrittori da tutto il mondo. Tra i partecipanti di quest’anno vi sono infatti racconti provenienti da: Egitto, Francia, Olanda e Svizzera.
Si rinnova anche la collaborazione con il Movimento Nazionale dei Giovani Imprenditori di Confindustria, che prevede l’assegnazione di una menzione speciale per il miglior racconto sul tema della cultura di impresa, valutato da una Commissione tecnica composta da giovani imprenditori e membri della segreteria nazionale.
Potranno essere assegnati, inoltre, due ulteriori riconoscimenti: uno per il miglior racconto che abbia affrontato il tema della sostenibilità sociale e/o ambientale e l’altro per il miglior racconto sul tema del viaggio, inteso sia nel suo significato tradizionale che in senso astratto.
Il Campiello Giovani si articola in tre fasi di selezione. Nella prima, una Giuria di Selezione, designata dal Comitato di Gestione del Premio Campiello e formata da ex vincitori e finalisti, oltre che da scrittori ed editori, ha il compito di scegliere 12 racconti tra quelli ammessi al concorso. Successivamente, un Comitato Tecnico, composto da specialisti del settore, seleziona i cinque finalisti. Infine, la Giuria dei Letterati del Premio Campiello decreta il vincitore, che riceverà il premio durante le cerimonie finali.
Il vincitore del Campiello Giovani si aggiudicherà una vacanza-studio di due settimane in un Paese Europeo, mentre i finalisti riceveranno una dotazione di libri e l’invito alla cerimonia di premiazione del Premio Campiello. Le cinque opere finaliste saranno raccolte in una collana curata dalla Fondazione Il Campiello mentre le scuole potranno decidere di assegnare crediti formativi agli studenti partecipanti.