La luce
Il 13 dicembre nella mia famiglia era un “piccolo Natale”… Mio fratello e io trovavamo mandarini, castagne, noci, mandorle, datteri e un piccolo regalo da Santa Lucia. Crescendo ho conosciuto due signore di nome Lucia che, a loro modo, mi insegnano la bellezza della vita: una insegna alle elementari, ai germogli che si stanno affacciando al sole; l’altra osserva e vive la vita con così tanta grinta che è un esempio per tutti coloro che la conoscono. Auguro buon onomastico a loro e a tutte le donne che portano luminosità nelle persone che le circondano.
Dalla luce irradiata dalle persone, alla luminosità di un diamante, se poi è stato acquistato da Tiffany… è il desiderio di tutte le donne. “Un regalo da Tiffany” di Melissa Hill è un gioiello tra i romanzi d’amore. Gary ed Ethan stanno acquistando il regalo per le rispettive fidanzate. Se, a causa di un contrattempo, le due scatolette si scambiano, iniziano i problemi per ripristinare la situazione corretta… ma alle volte la magia natalizia ci mette lo zampino!
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Il tema della luce è presente anche nel libro per i bambini, si tratta, infatti, delle luminarie che addobbano l’albero di Natale. Il libro illustrato di cui vi parlo oggi è “Papà decoriamo l’albero di Natale?” di Mireille Allancé. Il piccolo orso ne combina di tutti i colori, mentre il suo papà decora l’albero di Natale. Divertente storia per i lettori più piccoli.
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Oggi, 13 dicembre, voglio ricordare: William Drummond di Hawthornden (1585 – 1649), è stato un poeta e storico scozzese, soprannominato il Petrarca scozzese, è stato il primo a scrivere intenzionalmente in lingua inglese; Lorenzo Magalotti (1637 – 1712), letterato, scienziato, e diplomatico italiano, al servizio del Granducato di Toscana; Alfonso Varano (1705 – 1788) è stato un poeta e drammaturgo italiano; Carlo Gozzi (1720 – 1806) è stato un drammaturgo e scrittore italiano; Barone Anne-Honoré-Joseph Duveyrier, più noto come Mélesville, drammaturgo francese; Just Mathias Thiele (1795 – 1874), storico e scrittore di fiabe sul folklore danese; George Storrs (1796 – 1879), scrittore, insegnante studioso della Bibbia e riformatore religioso che contribui’ alla nascita e fondazione della Chiesa Cristiana Avventista statunitense; Christian Johann Heinrich Heine (1797 – 1856), poeta tedesco, il principale del periodo di transizione tra il romanticismo e il realismo; James Henry (1798 – 1876), poeta irlandese e studioso di Virgilio; Carlo Maria L’Occaso (1809 – 1854), storico, poeta e patriota italiano; Giuseppe Torelli, più noto come Ciro D’Arco (1816 – 1866), scrittore, giornalista e politico italiano, amico di Massimo d’Azeglio e di Cavour; John Manners, VII duca di Rutland (1818 – 1906), scrittore inglese; Basilio Magni (1831 – 1925), letterato, storico dell’arte e giurista italiano; Félix Galipaux (1860 – 1931), drammaturgo, romanziere e attore francese; Ángel Ganivet (1865 – 1898), scrittore, filosofo, e diplomatico spagnolo; Joseph de Pesquidoux (1869 – 1946), scrittore francese; Valerij Jakovlevič Brjusov (1873 – 1924), poeta russo, che si occupò anche di teatro, di storia e di critica letteraria; Arnaldo Fortini (1889 – 1970), scrittore, storico e avvocato italiano; Marc Cannelly (1890 – 1980), drammaturgo e attore statunitense, produttore e direttore di scena, premiato nel 1930 con il Premio Pulitzer; Lucía Sánchez Saornil (1895 – 1970), poeta, anarchica femminista spagnola; Albino Núñez Domínguez (1901 – 1971), scrittore, pedagogista e poeta spagnolo; Panagiōtīs Kanellopoulos (1902 – 1986), scrittore e politico greco; José López Rubio (1903 – 1996), drammaturgo, regista, sceneggiatore, umorista, storico del teatro; Laurens van der Post (1906 – 1996), scrittore ed esploratore sudafricano; Bruno Tacconi (1913 – 1986), scrittore e medico italiano; Kenneth Millar, più noto come Ross Macdonald (1915 – 1983), scrittore statunitense; Cesare Vivaldi (1925 – 1999), poeta, critico d’arte e traduttore italiano.
Oggi voglio fare gli auguri a Rita Tornborg, 1926, scrittrice svedese; Natan Zach, 1930, scrittore israeliano; Jack Hirschman, 1933, poeta statunitense; Eyvindur Pétur Eiríksson, 1935, scrittore islandese; Maurizio Dardano, 1935, linguista italiano; Howard John Brenton, 1942, drammaturgo e sceneggiatore britannico; Federico Tiezzi, 1951, drammaturgo, attore e regista teatrale italiano; Jean Rouaud, 1952, scrittore francese; Mario Tozzi, 1959, saggista, geologo, divulgatore scientifico, autore e personaggio televisivo italiano; José Eduardo Agualusa Alves da Cunha, 1960, scrittore angolano; David Safier, 1966, scrittore tedesco; Adrian Chivu, 1975, scrittore rumeno; Giulia Carcasi, 1984, scrittrice italiana, di cui ho apprezzato “Io sono di legno“.
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Vi auguro buona giornata e buona lettura. A domani, ore 13.
