Caro lettore, oggi ti voglio parlare del libro Caccia al ladro di David Dodge, il primo della Piccola biblioteca del crimine, una collana ideata da Fanucci Editore.
Trama di Caccia al ladro di David Dodge
John Robie, soprannominato Il gatto, è un ex ladro di gioielli. Viene accusato ingiustamente di essere il responsabile di alcuni furti avvenuti lungo la Costa Azzurra. Riesce a sfuggire all’arresto grazie ad una perfetta tempestività: fugge a Cannes, a casa dell’amico Bellini, un malavitoso che ha combattuto con il protagonista nella Resistenza Francese.
Jack Burns, questo lo pseudonimo scelto dal protagonista John Robie per svolgere le indagini, coadiuvato dalle americane Maude Stevens e dalla figlia Francie, riuscirà a provare la sua innocenza, consegnando alla polizia il reale responsabile?
David Dodge
Ammetto che non conoscevo questo scrittore americano, nonostante la sua amplia bibliografia. Fanucci ci dà la possibilità di conoscerlo e apprezzarlo come scrittore.
David Francis Dodge, questo il nome completo, è nato in California nel 1910 ed è morto in Messico qualche giorno prima di compiere 64 anni. La sua bibliografia è composta da romanzi gialli, thriller, e da libri umoristici che parlano di viaggi, che narrano le avventure della sua famiglia, composta dalla moglie Elva e dalla figlia Kendal.
Rimasto giovanissimo orfano di padre, morto in un incidente stradale, si trasferisce insieme alla madre e alle tre sorelle maggiori nel sud della California, dove inizia a frequentare le scuole superiori, senza mai riuscire a diplomarsi. Ha svolto numerosi lavori, tra cui il pompiere marittimo, il guardiano notturno. Nel 1936 si sposa e 4 anni dopo nasce l’unica figlia. Nel 1941, a seguito dell’attacco a Pearl Harbor parte con la US Naval Reserve. Ritornerà in patria dopo tre anni, con il grado di Tenente Comandante.
Le sue prime esperienze di scrittore sono con un gruppo di drammaturghi, per i quali scrive due commedie: A Certain Man Had Two Sons e Christmas Eve at the Mermaid.
Poi una scommessa con la moglie, di scrivere un romanzo giallo migliore di quelli letti durante una vacanza piovosa e noiosa, lo spinge a scrivere il suo primo romanzo Death and Taxes. Questo è il principio di una serie di libri, dove il protagonista è il detective James “Whit” Whitney. Gli altri libri di questa serie sono: Shear the Black Sheep, Bullets for the Bridegroom, It Ain’t Hay.
Nel 1945 decide di trasferirsi in Guatemala. Il viaggio verso il Messico è la sua musa ispiratrice per i suoi libri sui viaggi, dove racconta in modo divertente le disavventure della famiglia Dodge.
L’arrivo in America Latina lo ispira alla creazione di una seconda serie, dove il protagonista è l’investigatore Al Colby. I libri di questa serie sono: The Long Escape, Plunder of the Sun, The Red Tassel.
Il libro che ti ho presentato oggi, To Catch a Thief (Caccia al ladro), è stato pubblicato nel 1952 ed è il suo maggior successo. Alfred Hitchcock ne ha acquistato subito i diritti, trasformandolo, grazie alla Paramount nel 1955, nel film dove Cary Grant è John Robie e Grace Kelly è nei panni della giovane americana, Francie.
Le altre sue opere si dividono in romanzi (The Lights of Skaro, Angel’s Ransom, Loo Loo’s Legacy, Carambola, Hooligan, Troubleshooter, The Last Match) e libri sui viaggi (How Green Was My Father, How Lost Was My Weekend, The Crazy Glasspecker, 20,000 Leagues Behind the 8-Ball, The Poor Man’s Guide to Europe, Time Out for Turkey, The Rich Man’s Guide to the Riviera, The Poor Man’s Guide to the Orient, Fly Down, Drive Mexico).
A me sembra un curriculum di tutto rispetto… peccato, a parer mio, sia stato poco tradotto.
Leggete… con la lettura volerete! Ti aspetto per descriverti gli altri due libri pubblicati a marzo nella stessa collana: Ti ucciderò di Mickey Spillane e Bersaglio mobile di Ross Macdonald.