Non puoi opporti alla sua forza, puoi solo assecondarla.
Caro iCrewer, come promesso nella recensione di Un amore proibito – Origini, oggi ti parlerò della Società e delle classi sociali nella trilogia scritta da Daniela Tess, e più precisamente nel secondo volume Orgoglio.
Il romanzo è ambientato nell’epoca Regency o Età della Reggenza, ovvero il periodo della storia inglese che comprende il decennio 1811-1820 e dà il via alla fase conclusiva dell’Era georgiana.
All’epoca l’Inghilterra era divisa in sette grandi classi sociali, partendo dalla prima che comprendeva i reali e i nobili fino alla settima in cui erano relegati i più poveri. La maggior parte dei nobili passava gran parte dei mesi dell’anno nella campagna inglese dove aveva possedimenti terrieri che venivano coltivati dai fittavoli. “Le tenute” venivano tramandate al primogenito comprensive di titoli e beni, solitamente la casa padronale con terreni annessi, per questo motivo si spostavano a Londra solitamente all’apertura della Stagione che avveniva ufficialmente dopo Natale fino a metà estate. Il momento più intenso iniziava con l’apertura della stagione teatrale e con il ballo più atteso, quello delle debuttanti. Per le nobili ragazze inglesi, il periodo della Stagione era il momento per cercare un buon marito. Un nobile con cui sposarsi e continuare a dare prestigio alla famiglia. Le regole del ton erano molto rigide e la distinzione tra le classi sociali era molto sentita, anche all’interno dello stesso ceto più alto c’erano leggi che regolamentavano i rapporti tra le persone appartenenti ai vari titoli nobiliari. In un’Inghilterra in cui il potere e il denaro erano l’unica cosa importante, la merce di scambio erano le donne. I matrimoni erano solo per convenienza politica ed economica, per aumentare di un gradino il proprio posto nella scala sociale oppure per aumentare il proprio patrimonio con la dote della moglie. Tutto era deciso e concordato dal padre della sposa, quest’ultima ovviamente non aveva alcuna voce in capitolo. La nostra protagonista Alyce però non è assolutamente d’accordo con questa regola è con altre che limitano la sua libertà di scelta. Nemmeno il nostro Lucas che a causa di uno strano scherzo del destino scopre di essere molto piú che un semplice stalliere, è d’accordo con alcune regole del ton, u entrambi lotteranno in ogni modo per poter realizzare il loro sogno d’amore. Ci riusciranno? Per saperlo dovrei leggere il romanzo.
L’autrice Daniela Tess nel suo romanzo riesce a descrivere molto bene le regole imposte dal ton nella Londra di quegli anni. Miscelandole sapientemente nel romanzo, traspaiono nelle varie situazione vissute dai personaggi. Per citarne una, durante le feste una dama non poteva ballare più di due volte con lo stesso cavaliere per non rovinare la sua reputazione. I tempi sono decisamente cambiati, adesso se balli con persone diverse nella stessa sera la tua reputazione viene rovinata eccome!
Caro iCrewer ti saluto e ti aspetto al prossimo appuntamento con la trilogia Un amore proibito di Daniela Tess, continua a seguirci.
Ho trovato davvero accurato e ben fatto questo articolo, si vede che dietro c’è passione e ricerca storica. Una perla che impreziosisce la trilogia. Grazie! <3
Grazie a te per le belle parole?