Chi di noi non ha mai cantato, almeno una volta nella vita, Jingle Bells o Tu scendi dalle stelle o magari l’intramontabile Silent Night?
Per quanto meno diffuse rispetto ai paesi inglesi, le canzoni di Natale sono un must di queste feste.
Non c’è radio o show televisivo che non ne trasmetta in questo periodo e persino gli artisti e cantanti più famosi fanno a gara per incidere nuove versioni di questi brani che, oramai, conosciamo tutti a memoria.
Ma ti sei mai chiesto da dove vengono queste canzoni di Natale? Chi le ha scritte e qual è la loro storia?
Se sei interessato a scoprirlo non perderti il resto!
Canzoni di Natale: le origini
Non si sa con esattezza quando e dove hanno avuto origine queste canzoni di natale che gli inglesi chiamano Christmas Carols.
In latino il termine “choraula” significava “canzone di gruppo”. Prima dell’avvento del Cristianesimo, infatti, non era insolito celebrare le feste come il Solstizio d’Inverno, con canti e feste popolari.
I Cristiani poi, sostituirono al Solstizio d’Inverno, festa pagana, il Natale e finirono per adottare anche la consuetudine di celebrare questa ricorrenza con canti e feste.
La prima canzone di natale conosciuta è Veni, Redemptor Gentium, scritta da Sant’Ambrogio nel IV secolo. Samo ben lontani dalla gioiosità e festosità delle canzoni natalizie moderne, ovviamente. Si trattava più che altro di inni religiosi dal tono solenne e impostato che celebravano gli aspetti teologici e biblici della natività.
Tuttavia l’idea di Sant’Ambrogio ebbe successo e nel tempo altri poeti e letterati cristiani scrissero altri inni religiosi a tema natalizio.
Si trattava, in effetti, di inni religiosi e solenni che celebravano il Natale da un punto di vista teologico, biblico e culturalmente elaborato. Ed è per questo che erano scritti e cantati in latino e quasi esclusivamente durante le celebrazioni liturgiche.
Per recuperare quella genuinità e quella poesia tipici del Natale popolare bisognerà aspettare il XIII secolo. San Francesco d’Assisi è noto per essere l’inventore del presepe che serviva a celebrare l’aspetto più umano, tenero e innocente di Gesù bambino. Per questo molti gli attribuirono, probabilmente erroneamente, diversi canti di Natale.
Tuttavia il suo “spirito del Natale” non fu dimenticato. Sono stai i suoi discepoli, infatti, ad aver trasformato gli aulici inni natalizi in vere e proprie canzoni allegre e gioiose per festeggiare la nascita di Cristo.
Non erano scritti più in latino ma in volgare (la lingua “del popolo”) e non celebravano più il Gesù della Trinità, Salvatore del mondo e delle genti, ma il “bambinello”, il “pargol divino” che ha scelto di nascere tra la paglia di una mangiatoia.
Il Natale si diffonde quindi tra le popolazioni cristiane di tutto il mondo e diventa una vera e propria festa, da allietare con pranzi, giochi, tradizioni ed anche con queste canzoni natalizie dal tono familiare e accogliente.
Ed è così che alcune delle più famose canzoni di natale nascono nei secoli d’oro delle Christmas Carols, tra XV e XIX secolo in ogni parte d’Europa e in tantissime lingue.
Curiosità sulle più famose Canzoni di Natale
Ecco alcuni aneddoti sulle canzoni di Natale più famose e ascoltate al mondo.
Tu scendi dalle stelle è probabilmente uno dei canti di Natale più noti in Italia. Fu scritta da sant’Alfonso Maria de Liguori a metà del Settecento e incarna perfettamente lo “spirito del Natale” inaugurato da San Francesco.
In origine, infatti, fu scritta in napoletano e doveva servire per avvicinare i bambini più poveri alla Chiesa.
Ma molte canzoni natalizie non hanno perso l’originario spirito solenne con cui sono nate. Holy Night è, ad esempio, famosa per la sua intensità e bellezza. È stata scritta originariamente in francese a fine Ottocento e solo successivamente tradotta in inglese. Fu eseguita a Parigi nella notte di Natale del 1870 e la sua esecuzione fu talmente profonda che molte chiese ne vietarono l’esecuzione al di fuori della celebrazione del Natale.
Tuttavia, probabilmente la prima canzone di Natale che ci viene in mente è Jingle Bells. È curioso però che questa canzone non fu scritta per il Natale. James Lord, il suo autore, infatti, l’aveva scritta per celebrare il giorno del Ringraziamento. L’atmosfera calda e festosa, l’allusione alla neve e alle corse con la slitta, però, l’hanno resa una delle più iconiche del periodo natalizie.
E per finire, tra le mie preferite c’è sicuramente Silent Night, il cui nome originario, in verità, è Stille Nacht. È stata infatti scritta in tedesco da don Joseph Mohr con la musica di Franz Gruber per la vigilia di Natale del 1818. Venne eseguita per la prima volta in un’umile chiesa dell’Austria: l’organo della chiesa era guasto e le corde della chitarra che accompagnava i cantanti erano state rosicchiate dai topi. Ciò non impedì a questa splendida e struggente canzone di impressionare piacevolmente l’intero uditorio.
Ed infatti Silent Night è ancora oggi una delle più amate canzoni di Natale.