Dal 20 ottobre, grazie a Newton Compton Editori sarà finalmente disponibile anche in lingua italiana Arthur the King, la storia di amicizia di Mikael Lindnord che ha incantato il mondo e che ha ispirato il film con Mark Wahlberg.
“Chi trova un amico, trova un tesoro”, così dice il detto e i tesori più preziosi, spesso, non sono quelli che si vanno a cercare, ma quelli che si scovano per caso. È proprio ciò che è accaduto a Mikael Lindnord, atleta svedese di sport estremi, e Arthur, un randagio incontrato durante una gara in Sud America. Arthur the King è una storia commovente ed emozionante che parla dell’amicizia, quella vera ed indissolubile che nemmeno 700 chilometri di sfide impossibili e ostacoli da superare può dissolvere. Ecco la trama di questo libro imperdibile.
Arthur the King: la trama
Se stai facendo una gara di 700 chilometri a piedi, in mountain bike e in kayak attraverso le giungle e le montagne del Sud America, l’ultima cosa che ti serve è un cane randagio che comincia a seguirti e non ti molla più. Ma questo è esattamente ciò che è successo a Mikael Lindnord, capitano di un team svedese di gare estreme, che si è trovato a lanciare degli avanzi di cibo a un cane male in arnese che gli faceva pena. Quando la squadra è ripartita, il giorno successivo, il cane li ha seguiti.
Hanno provato a staccarlo, a lasciarlo indietro, a usare dei trucchetti per disorientarlo, ma non ci sono riusciti e Mikael ha capito che in fondo forse non era ciò che voleva. Hanno guadato fiumi, fronteggiato malattie e infortuni, si sono trovati alle prese con alcuni dei terreni più difficili del pianeta: la squadra e il cane sono andati insieme verso il traguardo. A fine gara Mikael ha deciso che avrebbe tenuto con sé Arthur e lo avrebbe salvato da un destino di fame e solitudine, per portarlo dalla sua famiglia in Svezia. Questa è la loro storia.
La storia di amicizia che ha incantato il mondo e che ha ispirato il film con Mark Wahlberg
«Ha attraversato la giungla in condizioni estreme per restare al mio fianco.»