Albert Simonin è l’autore di Giù le mani dal malloppo! uno dei noir che puoi trovare nella collana Time Crime edita da Fanucci Editore Attualmente il libro può essere acquistato in versione ebook e successivamente distribuito nelle librerie. Qualche nota biografica sull’autore mi sembra doveroso.
Nato nel 1905 nel quartiere La Chapelle a Parigi, Albert Simonin non era destinato alla carriera di scrittore. Rimasto orfano lascia il Comune all’età di 12 anni e prima di intraprendere la professione di giornalista svolge molti lavori occasionali, dall’elettricista al commesso e tassista.
Albert Simonin il noir che lascia il segno
Fino al 1977, Albert Simonin scrive una dozzina di romanzi concentrati tutti sul mondo dei mafiosi dagli anni ’20 agli anni ’70.
La sua è una scrittura particolare, ricca e colorita; per la padronanza dello slang diventa un punto di riferimento per tutti coloro che amano questo ambiente. Si dice che abbia anche scritto un dizionario di slang che purtroppo è andato esaurito.
Il suo romanzo Giù le mani dal malloppo!, primo volume della trilogia Max il ladro, ha come protagonista il gangster parigino Max le Menteur, ‘il Bugiardo’, trasformato poi in un film con Jean Gabin, e considerato un classico esempio di film noir francese. I due successivi romanzi della trilogia, Le cave se rebiffe e Les tontons flingueurs, usciranno prossimamente in questa collana.
Patrik Pecherot scrittore e giornalista di fumetti francesi è un grande estimatore di Simonin.
“Ci sono libri che lasciano il segno, Giù le mani dal malloppo! è uno di questi! Con lui Albert Simonin ha inventato un mito paragonabile a quelli oltre atlantico nelle vesti del detective privato e disilluso o del cowboy solitario”
Quando la polizia rinviene il cadavere del Piccolo Frédo ucciso con un coltello, il primo sospettato è Riton, compagno di furti e amico fraterno di Max il Bugiardo, conosciuto nell’ambiente per i lunghi anni di militanza.
Ai poliziotti basta poco: non ci sono tanti criminali abili nell’usare la lama e Riton risulta introvabile. Max, dal canto suo, vuole proteggerlo a tutti i costi e cerca di farlo contattare dalla sua fidanzata, Josy.
Ha in mente un piano, un furto in piena regola che li possa sistemare per sempre. Già, detta così non sembra complicato, loro sono bravi, ma l’amore e i buoni sentimenti con il crimine non sono mai andati d’accordo e ciò che sta per accadere è molto lontano dalla realtà.
Lois Duncan, la maestra del suspence
Disponibile in versione ebook anche So cosa hai fatto il thriller di Lois Duncan. Le note biografiche dicono che l’autrice, nata a Filadelfia il 28 aprile 1934 dai fotografi Joseph and Lois Steinmetz, trascorre la giovinezza a Sarasota. La passione per la scrittura si rivela fin da piccola: a 10 anni scrive i primi libri, a 13 ottiene la prima pubblicazione su una rivista e a 17 anni con un racconto breve, vince il suo primo premio.
Nel 1962, Lois si trasferisce ad Albuquerque, nel New Mexico, dove insegna per il dipartimento di giornalismo dell’Università del New Mexico, oltre a scrivere per riviste. Molti dei suoi articoli sono usciti su Ladies Home Journal, Redbook, McCall’s, Good Housekeeping e Reader’s Digest, e per diversi anni ha collaborato alla redazione di Woman’s Day.
Tra le passioni letterarie di Lois ci sono anche i libri illustrati per bambini e i romanzi per adulti, ma è conosciuta soprattutto per i suoi romanzi di suspense per giovani adulti, grazie ai quali ha vinto numerosi premi.
Inoltre ha anche scritto romanzi e libri di saggistica per adulti, tra cui Who Killed My Daughter?, la storia vera della sua ricerca della verità dietro l’omicidio di Kaitlyn, la più giovane dei suoi cinque figli.
Lois Duncan è sposata con Don Arquette, e i suoi figli, in qualche modo, hanno seguito le orme artistiche della madre. Robin è una cantante e compositrice, Kerry scrive libri per bambini, Brett è l’autore di tre romanzi per adulti, Donnie invece è un’anima libera che fa le sue cose, ma è un artista di grande talento.
Anche per Lois Duncan ci sono critiche molto positive, tra quete quella di Sara Shepard l’autrice di Pretty little liars
“Lois Duncan è sempre stata una delle mie più grandi ispirazioni. Ho divorato i suoi romanzi, leggendoli ancora e ancora e spaventandomi ancora e ancora. È una maestra della suspense, quindi preparati a esserne abbagliato e terrorizzato!”
Non intendevano farlo. Non intendevano uccidere quel ragazzino. C’era stata una festa ed era stato un incidente… loro non erano quello che avevano fatto. Non gli apparteneva. No, loro erano dei bravi ragazzi pronti per il college, innamorati, pieni di vita. Non doveva andare in quel modo, nessuno doveva sapere.
Così Barry, Julie, Helen e Ray giurarono di mantenere il segreto. Ma ora, un anno dopo, qualcuno lo ha scoperto. Julie riceve una minaccia anonima e inquietante: “So cosa hai fatto l’estate scorsa.” L’oscura bugia viene portata alla luce e prima che i quattro amici ne abbiano piena coscienza, dovranno riuscire a superare in astuzia un assassino, o saranno i prossimi a morire.
Lisa Scottoline, speciale in offerta
In offerta fino al 15 di agosto( 2.99), sempre per la collana Time Crime, Fanucci editore ha previsto la pubblicazione di Ogni quindici minuti, tratto dallo Speciale Lisa Scottoline. All’inerno dello collana dedicata all’autrice puoi trovare anche False identità e Dopo Anna
L’autrice vive nelle vicinanze di Filadelfia con una serie di animali domestici a suo dire, molto disobbedienti ma che ama moltissimo.
È una scrittrice di bestseller del New York Times e autrice di 33 romanzi, vincitrice del premio Edgar, tra cui il suo ultimo lavoro, Eternal, il suo primo romanzo storico.
Scrive anche una rubrica settimanale con sua figlia Francesca Serritella per il Philadelphia Inquirer dal titolo “Chick Wit“, una visione spiritosa e divertente della vita dal punto di vista di una donna.
Inoltre recensisce narrativa popolare e saggistica e molte delle sue recensioni sono state pubblicate sul The New York Times, The Washington Post e The Philadelphia Inquirer. È stata presidente di Mystery Writers of America e ha tenuto un corso da lei sviluppato, “Justice and Fiction” presso la University of Pennsylvania Law School.
“Lisa Scottoline è una potenza” scrive David Baldacci
Buona lettura!
