Sei pronto a scoprire un nuovo mondo attraverso le parole? Africana è qui per portarti in un viaggio emozionante attraverso la ricca e variegata letteratura africana. Curato da Chiara Piaggio e Igiaba Scego, questo volume targato Feltrinelli è una guida completa alla letteratura del continente, dal periodo coloniale ad oggi.
Esplorando le voci del continente
Immagina di sederti con un buon libro e sentire le voci vibranti di autori africani che ti raccontano storie di vita, sogni e lotte. Africana offre esattamente questo, con schede di approfondimento che si alternano a stralci di opere selezionate.
Uno dei racconti più brillanti presenti nel volume è “lice”, tradotto in italiano da Katia Bagnoli. L’autrice, ama ata aidoo, si distingue per la sua voce vibrante e originale. “lice” parla di una donna insoddisfatta che ogni giorno si ripromette di elencare “le sue benedizioni”, i doni di cui essere grata a dio, mentre risuonano dentro di lei le frasi sentite da piccola: “bambina mia, non lamentarti troppo.
Ricorda sempre che per quanto sia grave la tua situazione, c’è sempre vicino a te qualcuno che vorrebbe essere al posto tuo”. Il linguaggio, preciso e senza fronzoli, crea immagini che restano a lungo nella memoria. aidoo, scrittrice e poetessa ghanese, morta nel 2023, è stata la prima drammaturga africana a essere pubblicata negli anni Sessanta. Impegnata in politica, ha ricoperto la carica di ministro della Pubblica istruzione negli anni Ottanta.
Un altro racconto affascinante è “fa lo stesso”, tradotto in italiano da Bettina Cristiani, scritto dall’etiope bewketu seyoum. La storia ha per protagonista un avaro che medita di togliersi la vita perché non sopporta di sborsare quattrini in continuazione: “a un certo punto ho pensato: invece che togliersi di tasca tutti i giorni cinquanta birr, perché non farla finita e basta? non era solo un pensiero, era una decisione”.
Nella raccolta spicca anche “le mani dei neri”, proposto nella traduzione di Sara Favilla. L’autore, luis bernardo honwana, nato in mozambico, a maputo nel ’42, ha uno stile semplice eppure ricercato, luminoso e poetico. “le mani dei neri” è narrato dal punto di vista di un bambino che si domanda come mai “i palmi delle mani dei neri sono più chiari del resto del corpo”.
Africana: un invito alla scoperta
Africana è una lettura che apre nuovi orizzonti e mostra l’estrema originalità della letteratura africana, sempre più apprezzata nel mondo da pubblico e critica. Il 2021 è stato un anno particolarmente ricco di riconoscimenti per gli autori africani: abdulrazak gurnah ha vinto il Nobel, damon galgut il Booker, david diop l’International Booker, il Goncourt è andato a mohamed mbougar sarr, il Camões a paulina chiziane, il Neustadt a boubacar boris diop e il Pen Pinter se l’è aggiudicato tsitsi dangarembga.
Non lasciarti sfuggire l’opportunità di immergerti in queste storie straordinarie. Prendi in mano Africana e lasciati trasportare dalle parole degli autori che stanno ridefinendo la letteratura mondiale.