Abisso, di Dean Koontz
Caro iCrewer, ecco che con piacere sono a segnalarti questa novità tra le prossime uscite Fanucci Editore: Abisso, di Dean Koontz. Si tratta del libro-profezia di cui ti avevo parlato qualche giorno fa, non sapendo che esistesse anche l’edizione italiana. In effetti è una novità in assoluto, perché sarà disponibile dal 13 marzo prossimo. Sono proprio contenta che abbiano prodotto anche l’edizione in lingua italiana, perché sapere dell’esistenza di questo thriller e non poterlo leggere mi aveva lasciato un po’ di amaro in bocca.
Adesso sono curiosa più che mai e conto quanto prima di immergermi tra le pagine di questo libro, che se di sicuro era già di per sé intrigante e interessante beh, visti gli eventi degli ultimi giorni ha una valenza in più, e non ci si può far scappare la possibilità di gustarselo dalla prima all’ultima pagina.
Ma vediamo le specifiche di questa edizione tutta italiana.
FINORA INEDITO IN ITALIA,
QUESTO ROMANZO HA GIÀ VENDUTO 4 MILIONI DI COPIE NEL MONDO
Abisso. In questo thriller nel 1981, l’autore profetizza la comparsa del virus Wuhan 400 (Coronavirus) proveniente dalla città cinese di Wuhan nell’anno 2020. Un virus in grado di uccidere la popolazione di tutto il mondo con il solo contagio per vie respiratorie…
Oggi, la profezia si è avverata. Questo romanzo è diventato realtà.
Dall’autore bestseller in tutto il mondo, con oltre 4 milioni di copie vendute, un romanzo definito dalla critica e dai lettori con queste parole:
“costruito sapientemente, originale e decisamente inquietante. Una lettura imperdibile, suspense ai massimi livelli e un finale assolutamente inatteso.”
L’AUTORE
Dean Koontz, classe 1945, è autore di fama internazionale di thriller di successo Nato e cresciuto in Pennsylvania, attualmente vive in California insieme alla famiglia Per tanti anni è stato insegnante di inglese in una scuola superiore, prima di dedicarsi alla scrittura, pubblicando nel 1968 il suo primo romanzo: Jumbo-10. Il Rinnegato.Con più di 120 titoli all’attivo e oltre 500 milioni di copie vendute, Dean Koontz è considerato uno dei maestri del genere thriller. Il silenzio uccide, con cui fa il suo ingresso nel catalogo Timecrime,è stato opzionato per una serie tv prodotta da Paramount Television e Anonymous Content. Seguono La notte uccide (Jane Hawk#2), e L’inganno uccide (Jane Hawk#3), tutti pubblicati nel catalogo Timecrime.
intrigante ,curiosa coincidenza con covid19
si lo compro
Sai che non vedo l’ora di leggerlo anche io? 🙂 Poi ci farai sapere la tua esperienza?
ABISSO – Dean Koontz – 289 pagg.
Romanzo scritto nel 1981 e poi rispolverato ad hoc nei primi mesi del 2020, all’esordio della pandemia Covid, sicuramente non prima di una astuta revisione del testo, giusto per osannare discutibili doti profetiche dell’autore nell’ammiccare, con quarant’anni di anticipo, al complotto cinese: non per niente il super virus del romanzo si chiama Wuhan 400. Preveggenza? NO, operazione di marketing: negli anni ottanta, in piena guerra fredda, imperava lo spettro della ‘guerra batteriologica’ fra le superpotenze e questo sicuramente era il life motiv dell’edizione originale del libro; salvo poi, all’alba del 2020, farne un raffazzonato maquillage, per avvalorare l’illusoria preveggenza circa il supposto incidente nei laboratori di Wuhan con tanto di scienziato pazzo dagli occhi a mandorla (Tamaguchi). Operazione, comunque, ridicola e mal riuscita.
Premesso ciò, la trama è oltretutto puerile e i personaggi ancora peggio: un avvocato e una direttrice artistica (avvenente, ovvio) di Las Vegas, dopo un affrettato abboccamento amoroso, si trasformano in improbabili Indiana Jones per assaltare una segretissima base nella Sierra Nevada, alla ricerca del figlioletto di lei, misteriosamente scomparso un anno prima. Il tutto condito con penosi ingredienti di paranormale.
A questo punto vien da farsi due domande: primo, come riescano certi libri a diventare dei bestsellers. Ma trattandosi di libri statunitensi, la risposta è lapalissiana: in America divorano di tutto, diventando obesi e con il cervello rattrappito. Secondo, perché editori come Fanucci si prestano alla diffusione di simili obbrobri? Ah, giusto, perché avendo fatto fortuna in madre patria, c’è la possibilità che anche da noi si abbocchi. Ancora una volta è il denaro che conta, la qualità del testo è ciò che vale di meno. Grazie editori italiani!
VOTO: ingiudicabile