Un Natale di un anno imprecisato, aria di zucchero filato e popcorn con l’atmosfera natalizia sono lo sfondo per l’inizio del libro di esordio di Rachel Kong
Bye Bye “vitamine!”
Sotto forma di diario che fa scrivere alla sua protagonista Ruth, l’autrice tratta un argomento scabroso – l’Alzheimer – una malattia che ha conosciuto da vicino accudendo un parente malato.
Tutto conosciamo la “devastazione” che accompagna i portatori di questo morbo e le persone care coinvolte; la cosa più difficile è capire che la persona che ami è malata, che non lo fa apposta a non capire, dimenticare, sporcare o fare confusione. Semplicemente non può fare a meno. I ricordi, strumento potente per ciascuno di noi, custoditi come uno scrigno prezioso, diventano, nei malati di alzheimer, di una consistenza grigia e fumosa fino a svanire completamente.
Eppure, Rachel Kong con il suo scrivere, riesce a bilanciare umorismo e tristezza, anche quando descrive l’elenco delle misure di sicurezza che “Ruth e la madre” hanno dovuto prendere perchè il padre non si ferisca, non faccia male a sé stesso o a chi gli è vicino, indotto al peggio dalla sua mente malata.
“Dopo la fine della sua relazione con Joel, Ruth torna dai genitori, ma il momento è tutt’altro che felice: suo padre Howard, un autorevole professore di storia, sta lentamente perdendo la memoria e agisce senza rendersene conto, come quando getta i propri vestiti sugli alberi attorno a casa. Sua madre Annie, convinta che tutto dipenda da una dieta povera di vitamine, smette di cucinare e chiede alla figlia di restare. Comincia così un anno che Ruth racconta giorno dopo giorno in un diario, facendo scorta dei ricordi che la mente del padre non riesce a trattenere. Con la complicità di Theo organizza un finto corso di studi per permettere a Howard di insegnare ancora; e scopre un taccuino in cui suo padre ha trascritto i momenti più belli e indimenticabili di Ruth bambina, in attesa di consegnarle quegli attimi vissuti insieme.”
Da un lato gli eventi quotidiani, dall’altro i ricordi del passato, con l’intermezzo del lancio dei vestiti da parte del padre su un albero del vicino dove ammiccano le lucine di natale, o la decisione improvvisa di padre e figlia di comprare un girarrosto visto in una televendita.
Il libro è un inno alla vita, alla felicità, alla famiglia; ti spinge a riflettere su quanto sia facile perdere e perdersi, ma ci incoraggia anche a fermarci un attimo, godere del momento e a cercare di imprimerlo per sempre nella memoria, perchè tutti i singoli attimi della nostra vita, che spesso dimentichiamo il giorno stesso, sono parte di noi.
Come è scritto in Bye Bye vitamine! “le cose nascono quando c’è condivisione. E muoiono quando smetti di condividere”.
Rachel Kong autrice americana di origine asiatica, è cresciuta nella California Meridonale e vive a San Francisco. Si è laureata a Yale e alla University of Florida. Ha lavorato come giornalista ed è stata executive editor della rivista di cucina Lucky Peach.