iCrewPlay | LibriiCrewPlay | Libri
  • Rubriche
    • Animalibri
    • Generi letterari
    • Volere è Potere
    • Leggiamo per i piccoli
    • Autori in tasca
    • Sport in book
    • Sogni di carta
    • Creepy Books
    • Le Classifiche di PlayBook
  • Libri dalla storia
  • Lifestyle
  • Cover reveal
  • Segnalazioni
  • Recensioni
    • Cronologia
    • Seguiti
    • Segui
Cerca
  • Videogiochi
  • Tech
  • Anime
  • Cinema
  • Arte
Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​
Lettura: Sogni di carta… intervista all’Ignaro Lettore o sarebbe meglio dire “agli” Ignari Lettori
Share
Notifica
Ridimensionamento dei caratteriAa
iCrewPlay | LibriiCrewPlay | Libri
Ridimensionamento dei caratteriAa
  • Videogiochi
  • Tech
  • Anime
  • Cinema
  • Arte
Cerca
  • Rubriche
    • Animalibri
    • Generi letterari
    • Volere è Potere
    • Leggiamo per i piccoli
    • Autori in tasca
    • Sport in book
    • Sogni di carta
    • Creepy Books
    • Le Classifiche di PlayBook
  • Libri dalla storia
  • Lifestyle
  • Cover reveal
  • Segnalazioni
  • Recensioni
    • Cronologia
    • Seguiti
    • Segui
Seguici
  • Chi siamo
  • Media Kit
  • Contatto
  • Lavora con noi
  • Cookie Policy
  • Disclaimer
Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​
NotizieRubriche

Sogni di carta… intervista all’Ignaro Lettore o sarebbe meglio dire “agli” Ignari Lettori

Cristiana Meneghin 7 anni fa Commenta! 8
SHARE

Cari iCrewers è un piacere presentarvi i due ospiti di oggi di “Sogni di Carta” abbiamo infatti con noi i due ideatori del progetto “libri riflessi” a cui abbiamo partecipato con la video recensione a “Orpheus” di Diana Mistera.

Ma procediamo con calma e con le dovute presentazioni…

E come si suol dire: prima le donne!

Teresa Bonaccorsi

Libri riflessi

Contenuti
Cari iCrewers è un piacere presentarvi i due ospiti di oggi di “Sogni di Carta” abbiamo infatti con noi i due ideatori del progetto “libri riflessi” a cui abbiamo partecipato con la video recensione a “Orpheus” di Diana Mistera.Ma procediamo con calma e con le dovute presentazioni…E come si suol dire: prima le donne!Teresa BonaccorsiE ora vi presentiamo…Mariano LodatoIniziamo con le domandeNel progetto “libri riflessi” si parla di un “Ignaro Lettore”, ma chi è realmente questa misteriosa figura?Come è nato questo progetto?Di cosa si occupa?Qual è l’obiettivo che vorreste raggiungere?Ci sono dei generi letterari esclusivi che trattate oppure sono tutti ammessi?Ma parlando dei vostri scritti volete raccontarci come avete iniziato a scrivere?Qual è il lato positivo che avete riscontrato dopo aver pubblicato il vostro primo romanzo?Avete dei progetti futuri?Che consiglio dareste a un giovane scrittore emergente?IN ALTO I NOSTRI CUORI

Nata nel 1988 ad Acireale, terra dei ciclopi, tra il calore dell’Etna e la brezza del Mar Ionio, Teresa Bonaccorsi, diplomata al Liceo Artistico, è una mamma di due stupendi bambini che, col suo entusiasmo, porta avanti la concezione di arte espressa in pittura e fotografia.
Da diversi anni gestisce un network di siti web, facendo della sua grande passione, la scrittura, un mestiere 2.0.; affrontando varie tematiche con spirito a volte critico e a volte oggettivo di quelle che sono le nuove espressioni di comunicazione.
Cultrice della buona musica, dei film d’autore e del cibo casareccio, ama lasciarsi catturare dalle parole, sia scritte che lette, e dalle incredibili storie da esse create.

Questi i suoi contatti

Leggi Altro

Storie di Donne: Adelasia Cocco, la prima donna medico condotto in Italia
Andrea Camilleri: Agrigento celebra i 100 anni del Maestro di Vigata con una grande festa tra cultura e spettacolo
Filosofiamo: Umorismo, comicità e filosofia
Lifestyle. Il bikini compie 79 anni: storia e curiosità di un’icona della moda mare

http://teresabonaccorsi.altervista.org Blog personale
http://lasettadeipoetiestinti.altervista.org Blog culturale

E ora vi presentiamo…

Mariano Lodato

Libri riflessi

Mariano Lodato è nato nel 1976 a Siano, paese in provincia di Salerno, dove ha sempre vissuto.

Irrecuperabile sognatore, conseguita la maturità tecnica commerciale, ha cercato un proprio spazio nel mondo del lavoro, mettendo così in secondo piano le idee suggeritegli dalla fantasia.

Districatosi negli anni tra le diverse esperienze lavorative, a seguito della crisi economica, rimasto senza impiego, ha deciso di rispolverare il suo vecchio progetto, pubblicando, a metà del 2014, il suo romanzo d’esordio: “Equilibri – Luce e Tenebre (vol. I)”.

Nel dicembre 2015 da alle stampe il secondo volume della saga: “Portali“.
Amante della lettura, tra i vari generi predilige in assoluto i romanzi storici, in special modo se ambientati ai tempi dell’antica Roma o nel periodo templare.

Questi i suoi contatti

http://universi.altervista.org/

Iniziamo con le domande

Nel progetto “libri riflessi” si parla di un “Ignaro Lettore”, ma chi è realmente questa misteriosa figura?

L’Ignaro Lettore non è nessuno in particolare e, al contempo, è ogni lettore moderno. Diciamo che è una maschera che vuole rappresentare tutti quelli che vogliono capirci qualcosa in più nella giungla editoriale dei giorni nostri. Mariano e Teresa sono solo coloro che indossano quella maschera.

Come è nato questo progetto?

L’idea è nata spulciando le recensioni presenti su Amazon. Per uno stesso titolo c’erano idee troppo divergenti per potersi definire “mero gusto personale”. La cosa, dunque, risultava alquanto enigmatica e la lampadina s’è accesa.

Di cosa si occupa?

Principalmente di provare a fare chiarezza sulle discordanze di cui sopra, attraverso il confronto tra chi ha letto i libri e li ha recensiti.

Qual è l’obiettivo che vorreste raggiungere?

Riuscire a offrire al lettore confuso, dall’enormità di titoli, dallo spam selvaggio e, soprattutto, dalle recensioni farlocche, addomesticate o peggio ancora, la possibilità di farsi un’idea più chiara sul libro trattato. Altri obiettivi sono quelli di dare voce, in seconda battuta, agli autori degli stessi libri trattati e trattare, in modo leggero e rilassato, alcuni temi generali con i blogger letterari che sono intervenuti.

Ci sono dei generi letterari esclusivi che trattate oppure sono tutti ammessi?

Nessuna eccezione, purché i libri siano stati recensiti, purché ci siano spunti da cui far nascere un confronto tra i blogger, ogni titolo/genere è bene accetto. L’unica preferenza è per i libri degli autori emergenti, self o di piccole case editrici. I libri dei “grandi nomi” hanno già fin troppa pubblicità: meglio dare spazio a chi merita e non ha avuto la fortuna di avere un grosso sponsor alle spalle.

Ma parlando dei vostri scritti volete raccontarci come avete iniziato a scrivere?

Mariano: Ho cominciato molto tardi, stando allo standard odierno, e non era neppure mia intenzione farlo. Mi premeva solo riuscire a raccontare qualcosa di mio a una cerchia ristretta di amici. Poi, mettendo una parola dietro l’altra…

Teresa: Una sera riflettevo sul fatto che mi sarebbe piaciuto leggere un determinato tipo di storia e visto che cercando in giro non riuscivo a trovare ciò in cui desideravo immergermi, ho deciso di lanciarmi e scrivere proprio quella storia che avrei voluto leggere. Inizialmente per mero diletto, un capitolo ne ha tirato dietro altri e incredibilmente ne è uscita fuori una storia di senso compiuto… forse.

Qual è il lato positivo che avete riscontrato dopo aver pubblicato il vostro primo romanzo?

Mariano: Ho iniziato a conoscere un mondo che, fino al giorno prima, mi era del tutto ignoto. Un mondo fatto di tanti autori e autrici davvero bravi e con idee originali e capaci di emozionare.

Teresa: Non c’è un solo lato positivo; esperienze brutte e belle, ma soprattutto evoluzioni e tante meravigliose nuove conoscenze: dopo aver pubblicato (e aver rescisso il contratto con la mia vecchia CE) diciamo che ne son successe delle belle. Anche pubblicare un libro, ho scoperto, è un’avventura a sé stante.

Avete dei progetti futuri?

Mariano: Portare a termine la saga “Luce e Tenebre”, per ora. Altre idee ci sarebbero ma preferisco restare concentrato sulla storia che ho in testa da anni.
Al contempo, vorrei riuscire a dare il giusto spazio ed energie al progetto “Ignaro Lettore”.

Teresa: Copio la risposta di Mariano 🙂 Ovvero: portare a termine la trilogia di “Elements” e pensare agli altri progetti.

Che consiglio dareste a un giovane scrittore emergente?

Mariano: Uno soltanto… non avere fretta di pubblicare. Prendersi il giusto tempo, spendendolo al fine di portare al lettore un testo pulito e prossimo alla perfezione, nonché per decidere con oculatezza quale via seguire per la pubblicazione, è la cosa più sensata che si possa fare.

Teresa Non lasciare nulla al caso, rivedere il testo con dei professionisti e fare attenzione a chi vuole “sfruttare” l’opera per fare del business spicciolo.

Ringrazio i nostri ospiti e vi saluto cari iCrewers e come dico sempre…

IN ALTO I NOSTRI CUORI

[amazon_link asins=’B00WEL9KYK’ template=’ProductCarousel’ store=’game0ec3-21′ marketplace=’IT’ link_id=”]

Condividi questo articolo
Facebook Twitter Copia il link
Share
Cosa ne pensi?
-0
-0
-0
-0
-0
-0
lascia un commento lascia un commento

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Chi siamo
  • Media Kit
  • Contatto
  • Lavora con noi
  • Cookie Policy
  • Disclaimer

Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​

  • Videogiochi
  • Tech
  • Anime
  • Cinema
  • Arte
Bentornato in iCrewPlay!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?