Dal 14 ottobre 2025 arriva in libreria L’epoca felice (Feltrinelli, pp. 144, €17,00), il nuovo e attesissimo romanzo di Cristina Comencini. Dopo il successo di opere come La bestia nel cuore e Quattro storie d’amore, l’autrice e regista italiana torna con una storia intensa che mette al centro un tema universale e urgente: la felicità come forma di resistenza, intimità e presenza viva.

La trama de L’epoca felice: Rosa e la memoria di un’epoca perduta
La protagonista, Rosa, è una donna adulta e medico con anni di missioni umanitarie alle spalle. Tornata in Italia, ritrova le sorelle e, con loro, un frammento del passato che riemerge inaspettato: una vecchia fotografia scattata in montagna, capace di riportarla alla sua adolescenza negli anni Settanta.
In quell’immagine, Rosa riconosce la parte più autentica di sé, quella quindicenne spensierata che un tempo aveva spaventato i genitori al punto da affidarla a una clinica del sonno, luoghi di sedazione e normalizzazione allora diffusi in alcune famiglie borghesi.
Adolescenza, libertà e desiderio di vivere
Attraverso i ricordi e il confronto con le sorelle Margherita e Viola, Rosa cerca di ricomporre i frammenti della propria memoria. Cristina Comencini illumina l’adolescenza come un prisma di emozioni, dove la felicità si manifesta nella sua forma più intensa, turbolenta e trasformativa.
Il romanzo diventa così un viaggio interiore, un invito a tornare dove tutto è cominciato: l’età in cui il desiderio di libertà e la forza vitale sfidano ogni tentativo di repressione.
Un messaggio attuale: la felicità è possibile
L’epoca felice non è solo un racconto personale, ma una riflessione collettiva. In un mondo che spesso scoraggia, Cristina Comencini ci ricorda che la felicità, seppur fragile, resta una meta reale: va cercata, custodita e difesa.
Con una scrittura elegante e precisa, l’autrice invita i lettori a riscoprire la parte più autentica di sé, quella capace di resistere alle paure, alle convenzioni e alla normalizzazione.
Se ami i romanzi che intrecciano memoria, crescita personale e riflessione sociale, il nuovo libro di Cristina Comencini è un’occasione imperdibile. Un’opera che parla a chi non smette di cercare la felicità, anche quando il mondo sembra negarla.