Cosa succede quando il destino ti conduce, per caso (o forse no), in un luogo che sembra uscito da una fiaba antica? Il diario delle storie perdute, il nuovo romanzo di Evie Woods pubblicato da Mondadori, ci porta nel cuore dell’Irlanda occidentale, tra boschi incantati, alberi di biancospino e castelli misteriosi.
In questo scenario carico di magia e memoria, Sarah Harris – reduce da un matrimonio fallito e sogni artistici infranti – trova rifugio e riscatto. Ma è l’incontro con un vecchio diario, nascosto nel tronco di un albero, a innescare una trama affascinante che unisce epoche diverse, storie dimenticate e antiche credenze. Un libro che profuma di muschio e nebbia, dove ogni pagina sussurra un segreto.

La trama de Il diario delle storie perdute di Evie Woods
È il giorno di Natale e Sarah Harris, complice una serie di coincidenze e una bevuta di troppo, arriva nel pittoresco paesino di Thornwood, nel cuore dell’Irlanda occidentale. Oppressa dalla fine del suo matrimonio con Jack, dal mancato decollo della carriera di artista e dalla prospettiva di trascorrere le feste in famiglia, Sarah viene accolta dalla ruvida gentilezza degli abitanti del luogo, e trova alloggio in un piccolo cottage immerso nella campagna, che diventa un rifugio provvidenziale per ripensare alla sua vita e tornare a disegnare. Quando, durante una passeggiata, trova nel tronco cavo di un biancospino un vecchio diario, non esita a portarlo con sé.
Sfogliandone le pagine, scopre la storia di Anna Butler, vissuta cento anni prima, e dell’affascinante americano Harold Griffin-Krauss, studioso di antropologia, giunto al villaggio per compiere ricerche sul culto delle fate: gli abitanti di Thornwood credono infatti che le creature magiche risiedano in una montagna nei dintorni, e prediligano gli alberi di biancospino. Harold cerca un’assistente che l’accompagni a visitare la gente del posto e Anna si offre di aiutarlo, registrando tutto nel suo diario. A turbarla particolarmente è l’incontro con i fratelli Hawley, George e Olivia, figli del signore locale, che vivono in un vero e proprio castello, e che sembrano nascondere qualcosa di sinistro.
Attraverso le pagine del diario di Anna, Sarah si immerge nei misteri che circondano Thornwood: vicende che portano alla luce segreti oscuri, e che la aiuteranno ad affrontare un terribile trauma irrisolto. Un romanzo avvincente e magico, nell’incantevole panorama della campagna irlandese, dove la storia e il folklore si fondono per regalare ai lettori un viaggio emozionante nel passato, al confine tra mondo reale e mondi altri.
Chi è l’autrice?
Evie Woods è lo pseudonimo di Evie Gaughan, autrice di numerosi bestseller. Il suo romanzo La libreria nascosta (Mondadori, 2024) è stato tradotto in trentuno paesi e selezionato tra i candidati finalisti del British Book Award. Vive sulla costa ovest dell’Irlanda e fugge dal tempo inclemente scrivendo le sue storie in un attico.