Gli Oasis non sono stati solo una band, ma un vero e proprio fenomeno culturale. Nati nei primi anni ’90 nei sobborghi di Manchester, hanno dato nuova linfa al britpop, conquistando milioni di fan in tutto il mondo con la loro miscela di rock graffiante, testi carichi di rabbia e romanticismo urbano, e un’attitudine inconfondibile. E ora, in occasione del tour mondiale Oasis Live ’25, arriva in libreria un volume imperdibile per tutti gli appassionati: Oasis: The Masterplan, il libro fotografico di Kevin Cummins, disponibile dall’8 luglio per Rizzoli Illustrati.
Gli inizi degli Oasis: dai pub di Manchester al successo globale
Gli Oasis sono stati tra i protagonisti assoluti del britpop degli anni ’90, grazie a uno stile diretto, melodico e profondamente britannico. Il cuore pulsante della band britannica sono i fratelli Noel e Liam Gallagher, due personalità opposte ma complementari che, tra tensioni e creatività esplosiva, hanno guidato la band verso il successo. Dopo l’ingresso di Noel nel gruppo già fondato da Liam e altri musicisti locali, nel 1993 la band firmò un contratto con la Creation Records, e nel 1994 debuttò con Definitely Maybe, un album destinato a diventare un’icona.

Con milioni di copie vendute e concerti da tutto esaurito, il gruppo si è imposto non solo per la forza delle loro canzoni, ma anche per il carisma – e i contrasti – dei due fratelli, divenuti simbolo di un’intera generazione. Dopo lo scioglimento nel 2009, il mito della band è rimasto vivo, tanto che oggi si parla di una clamorosa reunion con un tour mondiale nel 2025.
Brani come Live Forever, Supersonic e Cigarettes & Alcohol lanciarono gli Oasis come voce di una nuova generazione, mentre il disco successivo, What’s the Story Morning Glory? (1995), consacrò il loro status internazionale con successi come Wonderwall, Don’t Look Back in Anger e Champagne Supernova.
Oasis: The Masterplan, il nuovo libro fotografico di Kevin Cummins
A trent’anni da quell’esordio travolgente, Kevin Cummins, uno dei fotografi musicali più importanti della scena britannica, pubblica Oasis: The Masterplan (Rizzoli Illustrati, pp. 256, € 35,00). In uscita l’8 luglio, il volume raccoglie foto iconiche e inedite che documentano i primi passi della band, proprio mentre stava prendendo forma il “piano” che li avrebbe portati al successo.
Cummins, già celebre per i suoi ritratti di Ian Curtis, David Bowie, The Smiths, Patti Smith e molti altri, racconta attraverso l’obiettivo come la band abbia costruito la propria immagine pubblica in parallelo al suono. Il libro include anche pensieri e ricordi di Noel Gallagher, tra musica, calcio e moda.

Come dice Noel stesso:
“Non ho mai pensato che gli Oasis avessero un look. Altre persone lo credevano, ed è figo, ma io metterò sempre la musica prima delle scarpe. Le scarpe durano sei mesi. Le melodie vivono per sempre.”
Una testimonianza visiva di un’epoca irripetibile
Oasis: The Masterplan non è solo un libro fotografico: è il racconto di un momento storico della musica, visto attraverso gli occhi di un artista che ha seguito la nascita di una leggenda. Un volume imperdibile per chi ha vissuto gli anni ’90 con le cuffie nelle orecchie e gli Oasis nel cuore, ma anche per chi vuole riscoprire da vicino una delle band più influenti della storia del rock.