iCrewPlay | LibriiCrewPlay | Libri
  • Rubriche
    • Animalibri
    • Generi letterari
    • Volere è Potere
    • Leggiamo per i piccoli
    • Autori in tasca
    • Sport in book
    • Sogni di carta
    • Creepy Books
    • Le Classifiche di PlayBook
  • Libri dalla storia
  • Lifestyle
  • Cover reveal
  • Segnalazioni
  • Recensioni
    • Cronologia
    • Seguiti
    • Segui
Cerca
  • Videogiochi
  • Tech
  • Anime
  • Cinema
  • Arte
Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​
Lettura: Fobia, paura, sindrome… La sindrome di Stendhal
Share
Notifica
Ridimensionamento dei caratteriAa
iCrewPlay | LibriiCrewPlay | Libri
Ridimensionamento dei caratteriAa
  • Videogiochi
  • Tech
  • Anime
  • Cinema
  • Arte
Cerca
  • Rubriche
    • Animalibri
    • Generi letterari
    • Volere è Potere
    • Leggiamo per i piccoli
    • Autori in tasca
    • Sport in book
    • Sogni di carta
    • Creepy Books
    • Le Classifiche di PlayBook
  • Libri dalla storia
  • Lifestyle
  • Cover reveal
  • Segnalazioni
  • Recensioni
    • Cronologia
    • Seguiti
    • Segui
Seguici
  • Chi siamo
  • Media Kit
  • Contatto
  • Lavora con noi
  • Cookie Policy
  • Disclaimer
Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​
LifestyleNotizie

Fobia, paura, sindrome… La sindrome di Stendhal

Ornella Feletti 5 anni fa Commenta! 3
SHARE

Ciao iCrewer eccomi di nuovo a parlarti di argomenti “strani”.

Contenuti
Fobia, paura, sindrome… La sindrome di StendhalLa sindrome di Stendhal

Fobia, paura, sindrome… La sindrome di Stendhal

Una ricerca sul dizionario mi spiega che la parola sindrome significa: “Il complesso dei sintomi che denunciano una situazione patologica senza costituire di per sé una malattia autonoma”. Malattia? La mia curiosità a questo punto è solleticata, non mi basta questa lapidaria spiegazione prettamente medica, e quindi continuo la mia ricerca, perchè ognuno di noi non è la sua disabilità o la sua malattia ed una sindrome ne fa parte sebbene non esiste dizionario o manuale che ne dia notizia.

Una sindrome può essere tante cose, vissuta in tanti modi differenti, ed essere presente nella stessa persona in forme diverse.

Leggi Altro

Recensione: 101 stronzate che i filosofi hanno (veramente) detto e fatto di Francesco Pastorelli
Radicofani, torna La Posta Letteraria: il festival dei libri nel cuore magico della Val d’Orcia
Anna Foa vince la prima edizione del Premio Strega Saggistica con Il suicidio di Israele
Lifestyle. Digiuno intermittente: funziona, ma non fa miracoli

La sindrome di Stendhal

Esiste davvero? Si dice che questa sindrome si presenta con disturbi psicofisici che si manifestano in una persona durante la contemplazione di opere artistiche di straordinaria bellezza, con capogiri, vertigini, allucinazioni, tachicardia e, talvolta, svenimenti. È detta anche sindrome di Firenze, Parigi, Gerusalemme, Roma, Napoli.

Questo nome così importante le deriva proprio dallo scrittore Stendhalfobia, paura, sindrome – pseudonimo letterario di Henry Beyle – che descrive, nel suo diario di viaggio, il livello emozionale che ha subito di fronte a opere d’arte visitando alcune città italiane.

Questo disturbo comprende la comparsa di numerosi sintomi che variano da individuo ad individuo, si presenta in maniera improvvisa ed imprevedibile.

La psichiatra Graziella Magherini descrive in termini scientifici la sofferenza mentale che coglie i turisti in visita alle città d’arte, definendola con un’espressione entrata nel linguaggio comune “sindrome di Stendhal”. Diversi sono i libri scritti da Graziella Magherini, eccone alcuni:

La sindrome di Stendhal. Il malessere del viaggiatore di fronte alla grandezza dell’arte

Fobia, paura, sindrome

Mi sono innamorato di una statua. Oltre la sindrome di Stendhal

fobia, paura, sindrome

Sinossi: “Che cosa avviene nella mente di un osservatore quando si trovi di fronte ad un’opera d’arte che lo coinvolga emotivamente?

Graziella Magherini, la psichiatra psicoanalista che per prima ha individuato e descritto la sindrome di Stendhal, risponde alla domanda con questo nuovo libro.

Ci spiega l’autrice che nella visione, nell’incontro con l’opera d’arte si attivano parti profonde della nostra personalità: l’inconscio freudiano, il ‘rimosso’, esperienze un tempo vissute, poi dimenticate; ma si attivano anche esperienze emozionali più primitive, arcaiche, mai riconosciute dall’Io cosciente.

Il libro si compone di quattro capitoli.”

E questa sindrome ha ispirato anche scrittori e scrittrici tra cui Catherine BC e in suo libro

La sindrome di Stendhal

Catherine B.C

È vero, davanti ad un’opera sublime si può essere sopraffatti dalla sua bellezza, brividi possono scuotere il tuo corpo… Kahlil Gibran diceva “La bellezza è una forza che incute paura, che colpisce in un punto che svincola da ogni volontà”, lasciandoci disorientati ed estasiati, vittima di un potere sconosciuto, ma non dobbiamo averne paura.

Buona lettura.

Condividi questo articolo
Facebook Twitter Copia il link
Share
Cosa ne pensi?
-0
-0
-0
-0
-0
-0
lascia un commento lascia un commento

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Chi siamo
  • Media Kit
  • Contatto
  • Lavora con noi
  • Cookie Policy
  • Disclaimer

Copyright © Alpha Unity. Tutti i diritti riservati.​

  • Videogiochi
  • Tech
  • Anime
  • Cinema
  • Arte
Bentornato in iCrewPlay!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?