Caro iCrewer, oggi per il nostro Accadde che… vorrei parlati dell’anno 1991. È l’anno dei miei quindici anni, anni per me vissuti tra la scuola e i compiti nel mio piccolo mondo di adolescente inconsapevole e con la testa tra le nuvole. Ma nel resto del mondo cosa è realmente accaduto?
Il 1991 è l’anno dell’avvento di internet
Sicuramente è uno degli eventi che hanno contribuito a far diventare il mondo come lo conosciamo oggi. Il 6 agosto il CERN mette on line il primo sito Web della storia, realizzato da Tim Berners-Lee: http://info.cern.ch/hypertext/WWW/TheProject.html: il famoso World Wide Web. Ti ricorda nulla?
L’idea di Bernes-Lee era quella di pubblicare e condividere documenti in formato elettronico favorendo la condivisione tra ricercatori, istituzioni accademiche e addetti alla difesa, al momento gli unici utenti a fare uso di internet. Inoltre Linus Torvald, programmatore e informatico finlandese comincia a sviluppare il sistema operativo Linux.
Altro importante passo verso il futuro è la prima chiamata che viene effettuata dalla rete finlandese Radiolinja con un cellulare GSM. Caro iCrewer tu ricordi i primi cellulari? Io si, ricordo uomini con la valigetta e una specie di cornetta attaccata oppure telefoni dalle forme strane e dimensioni spropositate rispetto a quelli che conosciamo oggi.
Vero è che il primo cellulare nasce almeno dieci anni prima, ma ci vorrà circa un decennio prima che inizi a diffondersi almeno tra le persone più abbienti, dovuti soprattutto ai suoi costi proibitivi. Il mio primo cellulare è stato il quinto che vedi in foto, comprato usato, dopo due anni che andavo a lavorare alla fine degli anni ’90. E il tuo primo cellulare lo ricordi?
Una scoperta sicuramente importante è quella che viene fatta a settembre sul versante italiano del ghiacciaio del Similaun, al confine italo austriaco: viene rinvenuta la mummia di un uomo, probabilmente un cacciatore, vissuto circa 5.000 anni fa al quale verrà dato il nome di Ötzi la mummia del Similaun.
Purtroppo non tutti gli eventi che sono successi nel 1991 sono positivi. Nella mia cara Bologna iniziarono le attività della Banda della UNO Bianca con la strage del Pilastro in cui morirono tre carabinieri. Ricordo che la mia professoressa d’italiano perse il marito benzinaio, in un agguato; non tornò più a scuola. Adesso abito nella prima periferia, in un paesino vicino alla città e anche qui in quegli anni è arrivata l’ombra cupa della UNO Bianca.
Ad aprile si consumò la più grande tragedia nella storia navale mercantile italiana. Il traghetto Moby Prince, diretto a Olbia, al largo del porto di Livorno, entrò in collisione con la petroliera Agip Abruzzo incendiandosi e causando la morte di 140 persone.
Pochi giorni dopo a Genova un’altra tragedia: forti esplosioni a bordo della petroliera Haven causarono la morte di 5 persone, ferendone 30. Il danno ecologico fu enorme: a causa dei danni subiti dalla petroliera si riversarono in mare 144mila tonnellate di greggio.
Sono diversi gli eventi che sconvolsero il mondo; in quell’anno si stava combattendo la prima Guerra del Golfo, iniziata l’anno precedente. Una coalizione di 35 paesi capitanati dagli USA e con il sostegno dell’ONU, si contrappose all’invasione dello stato del Kuwait da parte dell’Iraq. Nel conflitto era coinvolta anche l’Italia e durante un’operazione militare l’aereo con a bordo il maggiore Gianmarco Bellini e il capitano Maurizio Cocciolone venne abbattuto e i due piloti vennero fatti prigionieri dagli iracheni.
Per due giorni di loro non si seppe nulla fino a quando il capitano Cocciolone non apparve sulla tv irachena. La loro prigionia durò 47 giorni fino alla fine della guerra, avvenuta il 28 febbraio. Furono gli unici prigionieri di guerra italiani di tutto il conflitto.
Anche l’Unione Sovietica nel 1991 attraversò un periodo politicamente instabile. Nel corso dell’anno quasi tutti gli stati dichiararono la loro indipendenza decretandone la disgregazione e con la firma dei presidenti di Bielorussia, Ucraina e Russia a Belevazha l’8 dicembre nacque la Comunità degli Stati Indipendenti con sede a Minsk.
Un anno di conflitti e sconvolgimenti politici che non limitò l’amore per la cultura e lo sport che contraddistingue noi italiani.
Il campionato di calcio vide primeggiare la Sampdoria che vinse così il suo primo e attualmente unico titolo. È la squadra di grandi campioni del calibro di Mancini, Pagliuca, Cerezo e Vialli che proprio quell’anno vinse il titolo di capocannoniere della stagione.
Anche la UEFA si tinge con i colori dell’Italia con la doppia finale tra Inter e Roma che vide vincitrice la squadra milanese per 2 reti a 1, permettendo così all’Inter di portare a casa la coppa europea dopo oltre venticinque anni dall’ultima vittoria.
All’Eurovolley femminile l’Italia esce a testa alta con un quarto posto su 12 squadre partecipanti e ai Mondiali di atletica di Tokyo, l’atleta di salto in lungo Mike Powell con i suo 8,95 metri stabilisce il nuovo record mondiale che resiste ancora oggi. Carl Lewis aggiudicandosi la medaglia d’argento con un salto di 8,91 metri, manca di soli 4 centimetri il record, regalando al mondo la migliore sfida nella storia dell’atletica.
Al cinema usciva Il silenzio degli innocenti interpretato da Anthony Hopkins e Jodie Foster tratto dal romanzo di Thomas Harris del 1988. Successo di pubblico e critica vinse cinque tra i più importanti premi Oscar tra cui miglior film, miglior regia affidata a Jonathan Demme, miglior attore, miglior attrice e Oscar alla sceneggiatura per Ted Tally. Sette anni dopo la sua uscita al cinema l’American Film Insitute lo inserì al sessantacinquesimo posto nella classifica dei migliori cento film americani di tutti i tempi, nel 2008 nella classifica aggiornata la sua posizione scese al settantaquattresimo posto.
Un altro film venne candidato all’Oscar quell’anno ed è La bella e la bestia della Disney che uscì il 13 novembre negli USA. Fu il primo film d’animazione in assoluto a essere candidato all’Oscar come miglior film, anche l’unico fino alla nomination del 2010 di UP della Pixar. Fu inoltre premiato con tre Golden Globe come miglior film commedia/musicale, colonna sonora e canzone originale cantata da Celin Dion e Peabo Bryson.
Il mondo della musica era in fermento, dai Nirvana ai Metallica, dai Red Hot Chili Peppers ai Gans N’ Roses e dai Pearl Jam a Michael Jackson, ognuno di loro lasciò la sua impronta. Il famoso gruppo musicale irlandese degli U2 in collaborazione con l’etichetta discografica Island Records cambiò le proprie sonorità con il suo settimo album Achtung Baby.
I Queen regalarono al mondo l’album Innuendo. Inizialmente non particolarmente apprezzato dalla critica è stato l’ultimo album della band prima della morte del mitico Freddy Mercury avvenuta proprio nel 1991 pochi mesi dopo l’uscita dell’album.
E per la letteratura? Quali libri vennero pubblicati?
Caro iCrewer, la lista è lunga e dirteli tutti sarebbe impossibile, ti propongo quindi alcuni titoli.
In America uscì la trilogia The Vampire Diaries – Il diario del Vampiro di Lisa J. Smith che arrivò in Italia solo nel 2008 e dalla quale è stata trattata l’omonima serie tv. È una serie di romanzi urban fantasy con protagonista la diciassettenne Elena Gilbert, che rimane coinvolta in un triangolo amoroso con i due fratelli vampiri, Stefan e Damon Salvatore. Anni dopo venne pubblicato l’ultimo romanzo della saga La messa nera.
Romanzi tratti invece da personaggi cinematografici sono la trilogia di Indiana Jones di Rob MacGregor ispirato al famoso personaggio ideato da George Lucas e interpretato da Harrison Ford e James Bond: Operazione Barbarossa romanzo dell’autore John Gardner.
Caro iCrewer il nostro viaggio nel tempo oggi finisce qui, come hai potuto leggere sono stati tanti gli eventi che si sono susseguiti nel 1991. Alcuni all’epoca mi hanno appena sfiorato, altri sono rimasti fuori dal mio mondo adolescenziale e grazie a questa rubrica ho potuto ricordarli.