Da venerdì 29 aprile a domenica primo maggio 2022 al Teatro Franco Parenti di Milano torna, a tre anni dall’ultima edizione in presenza, I Boreali Nordic Festival, il festival dedicato alla cultura nordeuropea a cura di Iperborea. Milano –In programma tre giorni di incontri con i grandi scrittori, proiezioni di film in lingua originale sottotitolati, musica e concerti, performance, corsi di lingua e cultura, cucina e molto altro, il tutto direttamente dal Nord Europa.
I Boreali Nordic Festival 2022
Giunto alla sesta edizione, il festival ha proposto nelle prime quattro rassegne più di 150 eventi in 20 sedi diverse, 80 partner e 140 ospiti, la maggior parte dei quali venuti dal nord Europa. Anche nel 2022, I Boreali si terrà nella prestigiosa sede del Teatro Franco Parenti di Milano dal 29 aprile al 1° maggio: tre giornate con scrittori, intellettuali, artisti, registi, musicisti, librai, professori, laboratori, letture, spettacoli, proiezioni, concerti, corsi e molto altro.
Il programma
Un vastissimo e ricco programma ti aspetta. Leggiamo insieme gli appuntamenti e gli incontri con la letteratura.
Si inizia venerdì 29 aprile, con l’inaugurazione e L’olandese irrequieto: Mathijs Deen, tra antiche strade, fari galleggianti e rotte fluviali. Mathijs Deen è uno straordinario scrittore-viaggiatore: a bordo della sua Citroën C3, di treni regionali e traghetti sgangherati ha percorso in lungo e in largo il territorio europeo alla ricerca di storie da raccontare. Nel 2020 si faceva conoscere anche in Italia con Per antiche strade: un reportage storico-narrativo in cui sono le strade d’Europa a essere protagoniste, che è stato il titolo Iperborea più venduto di quell’anno e ha ispirato un podcast di successo realizzato da Matteo Caccia. Adesso torna di nuovo in libreria con La nave faro (Iperborea 2022), un racconto di mare dalle atmosfere conradiane che ha al suo centro, ancora una volta, un viaggio: quello impossibile di un’imbarcazione e di un equipaggio che non possono andare da nessuna parte e in cui a essere esplorati sono gli abissi della mente umana.
Ai Boreali Mathijs Deen e Matteo Caccia si incontrano per la prima volta dal vivo per parlare insieme di libri e di viaggi dove non è la meta a contare, ma lo spazio intermedio tra la partenza e l’arrivo.
Sabato 30 aprile, alle ore 14, Reading al buio: alla scoperta di Selma Lagerlöf. Il Reading al buio, format ideato da Fondazione LIA, è un’esperienza altamente partecipativa che accende i sensi e la fantasia. Attraverso l’assenza di luce annulla qualsiasi distinzione tra chi legge con gli occhi, chi con le mani, chi con le orecchie. Scrittori e lettori non vedenti o ipovedenti leggono alternativamente uno stesso libro, e parole lette, toccate, ascoltate diventano così il mezzo per sperimentare nuove forme di lettura e permettono di avvicinarsi in maniera non convenzionale al tema dell’accessibilità e alla scoperta degli autori. In occasione de I Boreali il pubblico assisterà a un reading al buio dedicato a Bandito (Iperborea 2022) l’ultimo libro pubblicato della scrittrice svedese più nota e amata, durante il quale si alterneranno nelle letture Emilia Lodigiani ed Elisabetta Corradin. Modera Laura Pezzino.
Sempre il 30 aprile, alle ore 15:15, Confessarsi e mentire: Vigdis Hjorth e la via norvegese all’autofiction. Mentre alle ore 18, Cosa ci rende umani? Dalle sponde della Mosa agli ominidi dell’Isola di Flores con Frank Westerman.
Domenica 1 maggio, alle 15:15, Vivere (e scrivere) senza radici: la ricerca letteraria e personale di Björn Larsson. Alle 16:30, invece, L’aria intorno a noi di Tom Malmquist: quando un cold case diventa letteratura.
Questi sono solo alcuni degli incontri che ti attendono, Per avere un quadro completo del programma ti consiglio di prenderne visione al seguente link.
