Woody Allen è uno dei più iconici e controversi autori del panorama culturale contemporaneo. Regista, sceneggiatore, attore, scrittore e anche musicista, Allen ha saputo lasciare un’impronta indelebile nel cinema e nella letteratura, offrendo al pubblico uno sguardo ironico, malinconico e profondo sulla condizione umana.

La carriera di Woody Allen: tra cinema, teatro e letteratura
Nato a Brooklyn il 1° dicembre 1935 con il nome di Allan Stewart Konigsberg, Woody Allen cresce in una famiglia ebrea di origini ungheresi. Fin da giovane dimostra un talento precoce per la scrittura umoristica, iniziando a collaborare con riviste e programmi televisivi. Il grande successo arriva negli anni ’70, con film come Io e Annie (1977), Manhattan (1979) e Zelig (1983), che combinano commedia, riflessione esistenziale e influenze psicoanalitiche.
Nel corso della sua carriera ha ricevuto oltre venti nomination all’Oscar e ha vinto tre statuette, affermandosi come uno dei registi più premiati di sempre. Nel 1995, il Festival del Cinema di Venezia gli ha conferito il Leone d’Oro alla carriera.
Tra le sue opere più celebri anche Match Point (2005), Midnight in Paris (2011), e Blue Jasmine (2013), in cui affronta con eleganza tematiche come il destino, l’amore, l’illusione e la decadenza. La sua produzione è vastissima, comprendendo oltre 50 film, opere teatrali e numerosi libri, sempre con uno stile riconoscibile, fatto di ironia, dialoghi brillanti e nevrosi intellettuali.
Oltre al cinema, Allen ha pubblicato diversi volumi di racconti e saggi, tra cui Senza piume, Effetti collaterali, Pura anarchia, fino all’autobiografia A proposito di niente (2020). I suoi libri, spesso editi in Italia da Bompiani e La Nave di Teseo, rappresentano un altro tassello della sua visione ironica e surreale della realtà.
Che succede a Baum?: il primo romanzo di Woody Allen arriva in Italia
In occasione del suo 90° compleanno, che ricorrerà il 30 novembre 2025, Woody Allen sorprende i lettori con una nuova incursione nella narrativa: Che succede a Baum?, il suo primo romanzo, in uscita il 26 agosto 2025 in Italia per La Nave di Teseo, in contemporanea con gli Stati Uniti.
Il protagonista del romanzo, Asher Baum, è un giornalista ebreo di mezza età diventato scrittore, consumato dall’ansia e dalle nevrosi. La sua carriera è in declino, il suo matrimonio traballa, e sospetta tradimenti da parte della moglie e del fratello. A peggiorare la situazione, un gesto impulsivo con una giovane giornalista rischia di metterlo nei guai. Tra dialoghi taglienti e introspezione caustica, Allen dipinge il ritratto tragicomico di un intellettuale newyorkese alle prese con la disgregazione della sua vita.
Secondo l’editore, Che succede a Baum? è “un tour de force umoristico che lascerà i lettori a bocca aperta”, confermando ancora una volta l’abilità di Allen nel trasformare la fragilità umana in materiale narrativo brillante e satirico.
Woody Allen tra cinema e narrativa: un talento versatile e senza tempo
Woody Allen continua a sorprendere il pubblico con la sua capacità di reinventarsi. Con Che succede a Baum?, l’autore dimostra di non aver perso la verve creativa che ha caratterizzato tutta la sua carriera. Il suo stile rimane unico: ironico, sofisticato, spesso pungente, ma sempre profondamente umano.
In un’epoca di rapidi cambiamenti, Allen rappresenta un punto fermo della cultura americana e internazionale, capace di attraversare i decenni senza mai smettere di interrogarsi – e di farci ridere – sulle grandi e piccole tragedie della vita.