Premio Chiara alla carriera a Valerio Massimo Manfredi
Il Premio Chiara alla Carriera è stato istituito nel 1997 e viene conferito ad una personalità italiana o internazionale della letteratura e della cultura che si sia particolarmente distinta per aver mantenuto, nel suo lavoro, un forte legame con il territorio.
“Appassionato studioso e ricercatore del mondo antico ne ha saputo ricostruire in maniera affascinante geografie, eventi e personaggi nei suoi romanzi e nei suoi racconti. Ad una precisa rappresentazione storica ha da sempre unito un’incredibile talento narrativo capace di dare forma epica e poetica alle fonti storiche rielaborate. I miti greci e latini, le vicende sociali e politiche di città come Roma, Sparta e Atene, le biografie di personaggi come Alessandro Magno hanno permesso a Manfredi di costruire saghe in cui è difficile distinguere la fantasia dalla realtà”.
Valerio Massimo Manfredi è nato a Modena nel 1943. Scrittore, archeologo, topografo del mondo antico, è stato docente in vari atenei italiani ed esteri. Ha preso parte, progettato e condotto numerose spedizioni e campagne di scavo archeologico. Il successo internazionale come scrittore è iniziato con la trilogia Aléxandros.
Il premio sarà conferito a Manfredi domenica 15 ottobre 2017 alle ore 17.00 presso il Teatro Sociale di Luino (VA).
Ricordiamo le personalità che nelle ultime edizioni hanno ricevuto il Premio Chiara alla Carriera:
“Per aver ricoperto a teatro, in televisione e al cinema, ruoli di primissimo piano, come autrice di testi e film sempre moderni e irriverenti. Una lunghissima carriera cominciata al fianco di Federico Fellini, prima regista donna a ricevere la nomination all’Oscar”.
“Per aver saputo diffondere con le sue opere la passione per la lettura e l’immagine di un mondo aperto, multietnico, solidale, in cui tutti noi vorremmo abitare. Un mondo in cui ironia e tragedia si incontrano in maniera felice”.
“Per aver saputo trasmettere coraggio, impegno civile e originalità letteraria nei suoi racconti, nei suoi romanzi, nelle sue poesie e nelle sue favole. Opere capaci di far viaggiare e sognare i lettori di tutto il mondo”.
“Nel corso di una lunga carriera contrassegnata da riconoscimenti internazionali, Ermanno Olmi ha saputo raccontare le più profonde transizioni che hanno caratterizzato la storia sociale e culturale del nostro paese. Anche apprezzato documentarista, Olmi continua a rivelare una poetica personalissima, dall’alto valore non soltanto cinematografico, ma letterario e artistico nel senso più completo”.
“Il Premio Chiara alla Carriera viene conferito a Paolo Villaggio per l’originalità con cui, attraverso la sua grottesca e dissacrante ironia, ha saputo evidenziare, in scritti, al cinema, in teatro, in televisione, vizi e virtù degli Italiani”.