Dal 16 maggio Trilogia dei codici di Sergio Fanucci ritorna in libreria con una nuova veste. Dopo aver pubblicato per Rizzoli Codice Scorsese (2015), primo volume della trilogia e il successivo Codice Scriba (2016), nel 2018 Fanucci pubblica per il marchio Timecrime l’ultimo e conclusivo romanzo, Codice Lumière.
Ora Trilogia dei codici viene ripubblicata interamente da Timecrime con delle nuove edizioni. Scopriamo ora i libri di cui la principale protagonista è l’avvocato italo-americano Elisabeth Scorsese.
Trilogia dei codici: Codice Scorsese

Sharon Corvino viene trovata uccisa nella sua casa di New York. Nessun segno di effrazione, molteplici ferite e suo marito, Jeff McKinley, con l’arma del delitto tra le mani. È una notte qualsiasi, ma non è un omicidio qualsiasi, perché la donna assassinata è la figlia dell’intoccabile John Corvino, un ex boss della mafia ora magnate della finanza.
A difendere il presunto colpevole è Elisabeth Scorsese, avvocato di grido. Le forze dell’ordine si buttano sul caso, guidate dal detective Peter Makarov, ma la pressione dei media cresce e l’avvocato Scorsese riceve minacce: colpevole o meno, il suo cliente non dovrà essere scagionato. E mentre Makarov indaga sui Corvino e su McKinley, mentre i servizi segreti ricostruiscono le trame di una rete di criminalità che si snoda tra la Russia e il Sudamerica, la situazione precipita e il sangue comincia a scorrere.
Codice Scriba
Reduce da un caso in cui ha rischiato la vita, l’avvocato Elisabeth Scorsese accetta di difendere Jonathan Brimley, fondatore di un prestigioso studio di consulenza finanziaria, in una causa contro il governo degli Stati Uniti mentre suo padre, il generale James Scorsese, è alla ricerca della madre, forse tenuta ancora prigioniera in Messico.
Ma il cliente di Elisabeth muore nel carcere in cui è rinchiuso in attesa di processo: un omicidio sfacciato che sa di esecuzione. Il killer è una donna che sta sfidando i sistemi di sicurezza e le polizie di mezzo mondo. Chi l’ha assoldata e perché? Quando le vittime si moltiplicano, anche il distretto del capitano Hoffman comincia a indagare ma senza il contributo di Peter Makarov, il suo detective migliore, sospeso per un errore del passato.
In poco tempo prende vita una trama oscura in cui finanza, politica e servizi segreti sono impegnati in una guerra spietata per il controllo di una nuova risorsa che rivoluzionerà il futuro dell’economia e sconvolgerà gli equilibri precari di un mondo sempre in bilico.
Codice Lumière
In una New York prossima ai festeggiamenti del Giorno dell’Indipendenza, l’avvocato Elisabeth Scorsese si prepara a trascorrerlo da sola. Suo padre si è ritirato in una zona isolata nel Vermont mentre sua madre è ancora data per dispersa. Ogni cosa sembra giocarle contro fino a quando non riceve una visita del tutto inaspettata: un nuovo cliente, Philip Delany, vuole che lo rappresenti in una causa contro la Nasa per un brevetto di recupero dei satelliti in disuso nello spazio.
Ma la festa della Grande Mela si tinge di nero: un noto ingegnere viene trovato morto nel suo albergo a Times Square, e Peter Makarov, della squadra omicidi di North Manhattan, comincia a indagare. L’uomo lavorava per l’agenzia spaziale ed era molto legato a Philip Delany grazie alla vendita di un algoritmo sorgente. E tutto questo mentre una notte, a Parigi, scompare la scienziata Debbie McRoland, a capo di un progetto in grado di cambiare il destino del mondo. Cosa li unisce di così dannatamente pericoloso?
In un susseguirsi di eventi apparentemente slegati tra loro, Peter Makarov ed Elisabeth Scorsese torneranno a incontrarsi, e questa volta sarà per scoprire la verità di un complotto che sembra travalicare il tempo e lo spazio, dove il potere non conosce limiti né teme di essere svelato.
L’attesa conclusione di una trilogia che tiene incollato il lettore fin dalle prime pagine: la rivelazione finale, che sorprenderà per l’audacia e l’imprevedibilità, fa di Codice Lumière un intreccio di azione, suspense, mistero e sentimento, dove ciò che sembra superfluo cambia le regole del gioco.
Conosciamo Sergio Fanucci
Sergio Fanucci (1965), figlio e nipote di editori, ha lavorato fin da ragazzo nelle aziende di famiglia e nel 1990 ha ereditato la casa editrice del padre. Da allora ha costruito un catalogo specializzato nella letteratura di genere creando il Gruppo Editoriale Fanucci.
Vive a Roma con la moglie, due figlie e un cocker spaniel inglese di nome Bloom. Con il ritorno di Elisabeth Scorsese in L’Enigma del Patriarca inaugura la nuova Trilogia degli Enigmi, cui farà seguito L’Enigma degli Arcani, di prossima pubblicazione in questa stessa collana.