Su qualsiasi social network si è diffusa la Mercoledì-mania. Mercoledì è la piccola della famiglia Addams, che ha attirato su di lei l’interesse di molte persone a seguito della serie creata dal regista Tim Burton, trasmessa da Netflix. Qui non vi parlerò di chi è Mercoledì o dei trend che stanno spopolando su TikTok e Instagram, ma delle origini della famigli spaventosa e di come ha ottenuto il suo successo dopo la prima messa in onda.
Le origini della Famiglia Addams
Ecco come sono stati descritti dallo stesso autore:
Gomez e Pugsley sono degli entusiasti. Morticia è sempre a disposizione, silenziosa, spiritosa, a volte in modo micidiale. Nonna Frump è scioccamente buona. Mercoledì è la degna figlia di cotanta madre. Una famiglia molto unita, in cui la vera guida è Morticia, anche se tutti gli altri hanno un carattere ben definito, a parte la nonna, che può essere facilmente convinta. Molti dei problemi che hanno come famiglia sono dovuti al carattere confuso e debole della nonna. La casa è un disastro, certo, ma questa è una famiglia orgogliosa della propria dimora e ogni botola è in buone condizioni. Il denaro non è un problema.
La prima serie televisiva
La serie presenta una satira nei confronti della politica, del sistema legale, del rock ‘n’ roll e della Beatlemania e di Hollywood. Il telefilm inoltre presenta una coppia molto affiatata, Morticia e Gomez, che sembra essere la prima nella storia della televisione statunitense ad avere una vita sessuale.
Con la creazione della serie si andarono a creare anche i nomi dei personaggi. Charles Addams propose una serie di nomi, talvolta più d’uno per ogni personaggio. Così per il marito e padre della famiglia vennero proposti Gomez e Repelli e la produzione e John Astin scelsero il primo. Per il figlio venne inizialmente proposto il nome di Pubert, che però la produzione rifiutò, perché giudicato sconveniente, optando invece per Pugsley.
La serie animata
La prima serie televisiva animata venne trasmessa il sabato mattina dal 1973 al 1975 sul canale televisivo statunitense NBC. A differenza della serie originale, il cartone animato vede gli Addams girare on the road a bordo di un camper in stile vittoriano, più grande all’interno e dotato persino di un immenso sotterraneo. La serie stabilisce nuovi rapporti di parentela rispetto alla serie televisiva originale, i medesimi che saranno ripresi negli anni novanta: Fester ora è il fratello di Gomez, la Nonna è la madre di Morticia.
Venne prodotta una sola stagione, mentre una seconda consisteva di repliche. Fu inoltre prodotta una serie di libri a fumetti legati alla serie, ma ne vennero pubblicate solamente tre uscite. La sigla della serie era completamente differente rispetto a quella del telefilm e non comprendeva né testo né lo schioccare delle dita, anche se manteneva il riff di quattro note della serie televisiva originale.
I film
Nel cast troviamo: Anjelica Huston, nella parte di Morticia, Raul Julia in quella di Gomez. Strada facendo si aggiunsero gli altri attori: Christopher Lloyd in quella di Fester; Christina Ricci come Mercoledì; Jimmy Workman come Pugsley; Judith Malina, la fondatrice del Living Theatre, nella parte della Nonna (che qui però diviene la madre di Morticia, anziché di Gomez); Carel Struycken come Lurch; mentre Christopher Hart interpreta Mano.
Visto il successo ottenuto dal film del 1991, fu messo in cantiere un sequel, diretto anch’esso da Barry Sonnenfeld, La famiglia Addams 2 (Addams Family Values), proiettato nei cinema degli Stati Uniti a partire dal 19 novembre 1993 e distribuito in tutto il mondo dalla Paramount.
La serie Mercoledì
Dopo un film uscito nel 1998, un film animato sulla spaventosa famiglia (sempre disponibile su Netflix) e una serie di musical, finalmente arriviamo alla silenziosa e misteriosa Mercoledì Addams.
Un modello di ragazza alternativa e fuori dagli schemi, orgogliosa della propria unicità e del proprio modo di essere cupo e velatamente minaccioso. Questo anche grazie al suo aspetto, caratterizzato da capelli neri raccolti in due lunghe trecce laterali, da abiti neri e austeri, da un incarnato pallido e da una spiccata predilezione per la solitudine e per le scienze occulte. Mercoledì è inoltre l’unico personaggio della famiglia Addams che sembra avere un minimo di cognizione di ciò che la circonda, risultando intelligente e sagace, capace di mettere in crisi chi la affronti senza che venga scalfita la sua espressione seria e cupa.
Charles Addams così descrive il personaggio nelle note di produzione per la realizzazione della serie televisiva degli anni sessanta:
Bambina piena di tristezza, è esangue e delicata, con i capelli corvini e l’incarnato pallido della madre. Suscettibile e piuttosto tranquilla, ama le scampagnate e le gite alle caverne sotterranee che Morticia e Gomez organizzano spesso. È una bambina seria, compassata nel vestire e, nel complesso, un po’ smarrita. […] Riservata e fantasiosa, poetica e dall’aspetto un po’ sciupato, è dedita a occasionali eccessi d’ira. Ha un piede con sei dita.
In questa serie Netflix, Tim Burton si lascia andare e fa suo il personaggio di Wednesday. Lo stesso regista ha confessato che la protagonista della serie è ispirata alla sua adolescenza.