meditate gente, meditate
Quando con questo slogan Renzo Arbore faceva pubblicità alla birra non sapeva che era uno dei migliori consigli che si possano dare.
E non mi riferisco alla birra… I benefici della meditazione sono tali da sembrare incredibili.
Con
Risveglio
edito da Corbaccio e scritto da Jon Kabbit-Zinn, ci viene data l’opportunità di avere una prova sorprendente di questa pratica, grazie anche alla ricerca scientifica, che ha dimostrato e continua a dimostrare che chi pratica correttamente la meditazione si ammala molto meni degli altri, migliorando la qualità della vita.
Il termine più appropriato è Mindfulness che significa portare attenzione al momento presente in modo curioso e non giudicante, e la finalità di tale pratica è eliminare la sofferenza inutile, coltivando una comprensione e accettazione profonda di qualunque cosa accada attraverso un lavoro attivo con i propri stati mentali.
Caro iCrewer le origini di questa ricerca sulla consapevolezza non possono essere ricondotte ad un contesto geografico e temporale preciso, affonda le sue radici nei testi di filosofia e psicologia buddiste e, se oggi possiamo avvalercene anche noi, dobbiamo ringraziare il nostro scrittore.
Tutto ciò che troverai in questo libro, e in quelli che lo hanno preceduto, sono il frutto di un percorso iniziato con gli studi pionieristici di Jon Kabat-Zinn
biologo e professore della School of Medicine dell’Università del Massachussets che, a partire dal 1979, ha sviluppato un protocollo per introdurre la meditazione di consapevolezza come intervento in contesti clinici. I suoi studi hanno portato a creare il primo programma MBSR – Mindfulness Based Stress Reduction; da qui pian piano sono scaturiti tanti altri programmi.
Eccoti la sinossi:
“Per decenni Jon Kabat-Zinn ha mostrato a un pubblico sempre più ampio i benefici tangibili della meditazione. Oggi, milioni di persone hanno inserito nella propria vita la meditazione di consapevolezza come routine quotidiana. Ma in cosa consiste la meditazione nella pratica? Come si svolge una sessione formale di meditazione? E come possiamo superare gli ostacoli dovuti all’epoca di perpetua distrazione in cui viviamo e che ci impediscono di inserire la pratica della meditazione nella vita di tutti i giorni?”
Certamente non è una bacchetta magica mio caro iCrewer, ma si avvicina. Milioni di persone la praticano, ma nonostante questo la sua diffusione è minima, comparata ai benefici che porta. Le cause? Molteplici. Scarsa informazione, cattiva immane generata dai soliti improvvisatori, rigidità della maggior parte dei metodi.
Avvicinarsi non ti farà male se ancora non hai provato, diversamente, amplierà le tue conoscenze.
Io te lo consiglio.
Buona lettura e buona meditazione.