“Sono venuto qui per sparire, in questo borgo abbandonato e deserto di cui sono l’unico abitante”.
Oggi cari iCrewrs vorrei farvi una segnalazione particolare. Si tratta del libro di Antonio Moresco “La Lucina” edito nel 2013 da Mondadori.
“Lontano da tutto, tra i boschi, in un vecchio borgo abbandonato e deserto, un uomo vive in totale solitudine. Ma un mistero turba il suo isolamento: ogni notte, sempre alla stessa ora, il buio è improvvisamente spezzato da una lucina che si accende sulla montagna, proprio di fronte alla sua casa di pietra. Cosa sarà? Un abitante di un altro paese disabitato? Un lampione dimenticato che si accende per qualche contatto elettrico? Un ufo? Un giorno l’uomo si spinge fino al punto da cui proviene la luce. Ad attenderlo trova un bambino, che vive anche lui solo in una casa nel bosco e sembra uscito da un’altra epoca o, davvero, da un altro pianeta. Nuove domande affollano la mente dell’uomo: chi è veramente quel bambino? E quale rapporto li lega? Lo scopriremo a poco a poco, avvicinandoci sempre più al cuore segreto di questa storia terribile e lieve, fino all’inaspettato finale. Con questo suo “piccolo principe”, Antonio Moresco mette in scena una meditazione commossa sul senso dell’universo e della vita. In un dialogo continuo con gli esseri che popolano i boschi, radici aeree, alberi, lucciole, rondini, Moresco come Leopardi riflette sulla solitudine e il dolore dell’esistenza, ma anche su ciò che lega uomini e animali, vivi e morti.”
Chi è l’autore?
Antonio Moresco è considerato oggi uno dei più importanti autori letterari italiani. È l’interprete principale del film da lui co-sceneggiato, tratto dal suo libro “La Lucina” .
Lui stesso ha commentato questa scelta insolita:
“”La lucina” è un film radicale e intimo, come una messa. Non avrei mai pensato d’interpretare questo film. Non so se soltanto io avrei potuto impersonare il protagonista. Su una cosa però devo dare ragione ai registi: forse un attore professionista non sarebbe andato bene, forse ci voleva una persona nuda, disarmata, senza maschera né armatura, qualcuno che non fosse difeso da un mestiere.”
L’adattamento cinematografico di Fabio Badolato e Jonny Costantino sarà proiettato in anteprima mercoledì 31 ottobre 2018 alle 20,30 presso la Cineteca di Bologna.
Saranno presenti oltre ai protagonisti anche i due registi, che hanno dichiarato:
“”La Lucina” sarà un film nudo che irradia da un nucleo oscuro. Un film sospeso tra la vita e la morte. Un film sul bambino morto che abita in noi e sulla morte che dobbiamo attraversare per salvare chi amiamo.”
L’ingresso è libero fino a esaurimento posti. Il film sarà proiettato anche a Milano, presso lo Spazio Oberdan, il 12 dicembre 2018.