Ed ecco un’altra uscita per Fazi Editore sempre per il 4 luglio e che riporta in auge uno dei più grandi poeti, Valentino Zeichen
Diario 2000 di Valentino Zeichen
Questo diario è una delle pubblicazioni che Fazi Editore porta avanti trattandosi di opera di grande spessore umano oltre di straordinario interesse culturale. Il testo vede la luce nel 2000, con annotazioni, brevi recensioni, appunti su sogni e poesie con accompagnamento di dettagliati resoconti di serate mondane e goderecce.
Breve sinossi:
“Per tale coincidenza di tempo e di pensiero, la raccolta di poesie dedicata a Roma viene riproposta insieme all’inedito e prezioso corpus di scritti, in quanto vissuti nella capitale a cavallo del Millennio. Scritto all’inizio del ventunesimo secolo, il diario del 2000 conferma agli occhi dei lettori l’incredibile capacità di osservazione di Zeichen che, unita alla sua intelligente sagacia e a uno spirito critico libero da convenzioni, offre innumerevoli spunti di riflessione sulla vita, sull’arte e sul tempo.”
Valentino Ziechen (1938/2016), nato a Fiume si trasferisce a Roma dopo la guerra. E’ stato uno dei maggiori poeti del suo tempo.
Tra le raccolte di poesie ricordiamo: Area di rigore (1974), Ricreazione (1979), Pagine di gloria (1983), Museo interiore (1987), Gibilterra (1991), Metafisica tascabile (1997), Neomarziale (2006) e Casa di rieducazione (2011). Negli Oscar Mondadori è apparsa la raccolta di tutte le sue poesie, con una prefazione di Giulio Ferroni. Per Fazi Editore, ha pubblicato Ogni cosa a ogni cosa ha detto addio (2000), Passeggiate romane (2004), Aforismi d’autunno (2010), Il testamento di Anita Garibaldi (2011), La sumera (2015) e Le poesie più belle (2017).