Le uscite di Fazi Editore per il 14 maggio.
Finalmente le case editrici riaprono i battenti ed eccoti le nuove proposte che troverai in libreria.
Vite apocrife di Francesco d’Assisi
di Massimiliano Felli
Per questo motivo, lo stesso Bonaventura intima di distruggere tutti i documenti esistenti sulla vita di Francesco e di cercare frate Leone, l’ultimo sopravvissuto fra i diretti seguaci del Santo, un apostata che vaga tra i boschi in preda al delirio e che minaccia il buon nome dell’Ordine con le sue parole dissennate.
Incaricato della missione è il giovane amanuense fra’ Deodato, segretario di Bonaventura, che tuttavia non ha il coraggio di distruggere i documenti e decide di trasgredire agli ordini dei suoi superiori: salva dalle fiamme i manoscritti apocrifi e intraprende un lungo viaggio per trovare Leone che, ormai vecchio e forse annebbiato dalla pazzia, gli racconterà la sua versione dei fatti.
Un’avventura tra le strade d’Italia e tra polverosi manoscritti che si trasformerà in un pellegrinaggio impossibile alla ricerca del vero Francesco, dell’uomo che si cela all’ombra del Santo. “Vite apocrife di Francesco d’Assisi” è un romanzo suggestivo che ci offre una rilettura insolita e provocatoria della figura del santo, per mostrare quei meccanismi che seppelliscono la verità sotto racconti diversi e testimonianze necessariamente parziali.”
Un romanzo suggestivo che ci offre una rilettura insolita e provocatoria della figura del Santo, per mostrare quei meccanismi che seppelliscono la verità sotto racconti diversi e testimonianze necessariamente parziali.
Una versione inedita e originale della vita di san Francesco, restituita con notevole maestria sullo sfondo di un appassionante contesto storico.
di Ivy Compton-Burnett
“Il patriarcato trova la sua più fedele espressione nella figura di Duncan Edgeworth: padre tirannico, anaffettivo e lunatico, è il capofamiglia per antonomasia. Attorno a lui si muovono, atterriti o solleticati dal desiderio di sfida, i membri della sua famiglia: la moglie Ellen, naturalmente dimessa e timorosa, le due figlie ventenni Nance e Sybil, tanto egocentrica e sarcastica l’una quanto affettuosa e remissiva l’altra, e infine il nipote Grant, giovane donnaiolo dotato di grande spirito, costantemente in competizione con lo zio, di cui è il perfetto contraltare.
Nella sala da pranzo degli Edgeworth va in scena quotidianamente una battaglia su più fronti: sotto il velo di una conversazione educata, si intuiscono tensioni sotterranee e si consumano battibecchi, giochi di potere, veri e propri duelli a suon di battute glaciali: «non stiamo semplicemente facendo colazione».
Fino a quando la famiglia viene colpita da un lutto improvviso, che mescola le carte in tavola innescando una reazione a catena; strato dopo strato, ognuno dei personaggi svelerà la sua vera natura, in un crescendo di trasgressioni che comincia con l’adulterio e culmina con l’efferatezza.”
Dopo Più donne che uomini prosegue la pubblicazione di Ivy Compton-Burnett con un romanzo inedito in Italia. Un’autrice fondamentale del Novecento inglese, amata dai più grandi scrittori.
Acume, sagacia, drammi familiari e dialoghi al vetriolo: il meglio di Ivy Compton-Burnett in un romanzo che lei stessa considerava il suo preferito.
Nei suoi diari, Virginia Woolf definiva la propria scrittura «di gran lunga inferiore alla verità amara e alla grande originalità di Miss Compton-Burnett».
Buona lettura